Sant'Egidio: offerte e doni per il Pranzo di Natale per poveri e anziani soli

Il 25 dicembre nella chiesa di San Lorenzo a Vercelli si rinnoverà il Pranzo di Natale, una tradizione che per la Comunità di Sant'Egidio è iniziata nel 1982, da quel primo convivio allestito a nella basilica di Santa Maria in Trastevere. Nel 2024 i commensali sono stati una sessantina, un numero che, come anticipano dalla stessa associazione, quasi sicuramente si confermerà anche quest'anno. Al termine del pranzo ci sarà la visita di Babbo Natale, con la distribuzione di un dono personalizzato a ciascuno dei presenti.  

Cosa serve dunque per sostenere le iniziative natalizie della Sant’Egidio: offerte in denaro per l’allestimento del pranzo, per le spese per la fornitura dei pasti, per l’acquisto di regali per le persone accolte a San Lorenzo o visitate a casa, di ausili sanitari e di farmaci per persone senza fissa dimora. Ma anche doni quali coperte di pile, ombrellini, k-way, marsupi, zainetti, sciarpe, calzettoni, biancheria intima, pigiami, camicie, maglioni e tute unisex, foulard, prodotti per l’igiene personale (bagnoschiuma, shampoo, saponette, schiuma da barba, lamette). E ancora bigiotteria, giocattoli, dolci natalizi (panettoni, torroni e cioccolato). E’ possibile consegnare offerte e doni domenica 14 dalle 15 alle 18; sabato 20 dalle 9,30 alle 12 e dalle 15 alle 18 e domenica 21 dicembre dalle 15 alle 18 nella chiesa di San Lorenzo, in corso Libertà 188, angolo via Cagna. "C’è una solidarietà silenziosa, direi sommessa, non ostentata, che caratterizza sempre la città" sottolinea Paolo Lizzi della Comunità di Sant'Egidio.