I bambini chiedono doni utili

Meno giocattoli, tante cose utili: dalle scarpe da ginnastica allo spazzolino elettrico («perché così lavare denti è più veloce e divertente»); poi giubbotti e tute. La lista dei regali chiesti per Natale dai bambini che partecipano al progetto “L’Angolo dei Desideri” comprende comunque anche macchinine, aereoplanini telecomandati e bambole, libri, braccialetti e un’esca per pescare. E pure guanti da portiere e il cappellino della Pro Vercelli.

In tutto 150 richieste, alcune già soddisfatte nonostante l’apposita sezione sul sito www.villacingoli.it sia attiva solo da ieri, giovedì 4 dicembre.

Il progetto, come spiegato nella conferenza stampa di presentazione, è rivolto ai bambini che vivono situazioni di fragilità, seguiti dal Settore Politiche sociali del Comune di Vercelli. Le scelte dei desideri sono già state fatte. Ora l’invito è rivolto alla cittadinanza: «A chiunque voglia partecipare per aiutarci a soddisfare tutte le richieste – ha detto l’assessore Valeria Simonetta – lo scorso anno hanno contribuito anche persone da fuori provincia, dalla Valsusa e dal Milanese». Per aderire, come ha spiegato Giovanni Pacella, responsabile del Servizio Minori, basta andare sul sito di Villa Cingoli, nella sezione “L’Angolo dei Desideri” e seguire tutte le indicazioni per scegliere il regalo da donare. Si può anche accedere al sito attraverso il qr code che si trova sulla locandina del progetto.

I regali verranno poi consegnati, entro Natale, da operatori e assistenti delle Politiche sociali: «È importante che chi vuole contribuire lo faccia il prima possibile – ha sottolineato Simonetta – in modo da avere i doni in tempo utile».

Il sindaco Roberto Scheda ha voluto ringraziare anche la dirigente del settore Politiche sociali Alessandra Pitaro che, con l’assessore Simonetta, coordina il progetto, e tutti i loro collaboratori coinvolti: «Questo non è un gesto retorico di perbenismo – ha affermato Scheda – ma un modo per far sentire i bambini interessati al pari di tutti gli altri. Un altro aspetto da sottolineare è l’anonimato, sia dei piccoli sia dei donatori, volendo operare con discrezionalità e rispetto».

All’acquisto dei regali, tra l’altro, contribuiranno anche gli anziani della casa di riposo: «Stanno realizzando dei lavoretti che poi verranno venduti in struttura ai famigliari – ha precisato Simonetta –: quanto ricavato, servirà per comprare i doni che mancheranno».

Infine un invito alla popolazione: «Nel pomeriggio di sabato 20 dicembre si terrà un’iniziativa rivolta a tutti i bambini di Vercelli – ha concluso l’assessore – ci saranno Babbo e Babba Natale e ci si potrà divertire con i giochi da tavolo».