Vercelli
di Giorgio Morera
13 Luglio 2025 12:08
Una scoperta quanto meno insolita ha caratterizzato la mattina di domenica 13 luglio a Vercelli: un oggetto piuttosto particolare è stato visto sporgere da un contenitore per la raccolta differenziata della plastica.
L'episodio è avvenuto in via Tripoli, in direzione stadio "Piola", poco prima del civico 57. Quello che inizialmente poteva sembrare un normale rifiuto, ha rapidamente attirato l'attenzione per le sue caratteristiche decisamente fuori dall'ordinario: tale oggetto, infatti, aveva tutte le sembianze di una bara da morto.
A rendere ancora più inquietante la scoperta, le evidenti incrostazioni di calce o cemento visibili sulla superficie, dettagli che hanno ulteriormente rafforzato l'ipotesi che si trattasse effettivamente di una bara. Il ritrovamento, del tutto casuale, ha sollevato diversi interrogativi sulla natura e l'origine del ‘manufatto’. Le domande che sorgono spontanee sono molteplici: si tratta del risultato di un trafugamento? Di uno scherzo di pessimo gusto? O forse esiste una spiegazione più banale e "umanamente" comprensibile?
Nel caso in cui si trattasse di quest'ultima ipotesi, occorre però ricordare che il conferimento non è stato effettuato secondo le modalità previste. Per questo tipo di rifiuti ingombranti, infatti, la procedura corretta prevede lo smaltimento attraverso il servizio specifico di Asm, che si occupa del ritiro tramite i propri mezzi dedicati, e non certamente il conferimento nei normali contenitori per la raccolta differenziata.
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