santhià
6 Luglio 2025 13:01
SANTHIÀ - "Sono sempre i sogni a dare forma al mondo” canta Ligabue. E uno di quei sogni, due suoi fan santhiatesi lo hanno realizzato davvero: restituire al cantante un anello perso durante un concerto. È la storia di Sabrina Burei e Rocco Di Cosola. Burei, originaria di Cavaglià, è molto conosciuta a Santhià, per essere titolare di un negozio, presidente della delegazione Ascom e sempre partecipe al Carnevale Storico. Di Cosola, originario di Settimo Torinese, da anni si è trasferito a Santhià. A legare la coppia, oltre all’amore, è anche la passione per il rocker emiliano. Numerosi i concerti a cui hanno preso parte nel corso degli anni: Roma, Catania, Vercelli, magazzini generali a Milano, San Siro, Campovolo e Arena di Verona, oltre alla presentazione del libro a Torino e l’uscita del film a Milano.
Nell’estate 2023 durante un concerto all’Olimpico a Roma, Ligabue era passato tra i fan a stringere le mani. «A fine serata - racconta Burei - Aurora, la figlia di Rocco, ha trovato un anello per terra. In un primo momento ha pensato che si trattasse di uno di quelli del padre, visto che ne indossa parecchi». Sul gioiello spicca un’incisione: “Per sempre”, ovvero il titolo della canzone che il cantante ha dedicato al padre. Riguardando poi le foto del concerto la conferma: Ligabue indossava quell’anello durante la serata. La famiglia decide quindi di attivarsi per restituirlo. Da prima contattano Marco, il fratello del Liga. Marco risponde che il rocker è in tour e quindi consiglia di contattare il fan club “Bar Mario”, da cui però non ricevono alcuna risposta. Nel novembre 2024 Ligabue fa tappa al Teatro Civico a Vercelli per il tour teatrale. «Durante un momento di pausa - spiega Di Cosola - sono riuscito a incontrare Lenny, il figlio di Luciano Ligabue, e a raccontargli dell’anello. A fine serata però non sono più riuscito a vederlo».
L’occasione giusta è arrivata invece la settimana scorsa, dopo il concerto a Campovolo, tappa immancabile per la famiglia. «Lo avevamo già incontrato altre volte - interviene Burei - Ma questa volta è stato un vero e proprio “inseguimento”». A pochi metri dalla casa del rocker la famiglia riesce a parlare con il cantante e a raccontargli tutte le peripezie fatte per restituirgli l’anello. A spiazzare la replica del rocker: «Visto che siete stati così onesti, l’anello l’avete vinto voi». Un cimelio che la famiglia conserverà gelosamente, insieme ai numerosi autografi del cantante. Intanto in tasca ci sono già i biglietti per il concerto alla Reggia di Caserta del 6 settembre e quelli di San Siro del 2026. E la certezza che “C'è un istante che rimane lì piantato eternamente. Per sempre, solo per sempre..”.
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