Quando verrà rimossa la grande radice di viale Garibaldi?

Quando sarà rimossa – e possibilmente portata altrove – la radice dell’albero tagliato all’inizio di viale Garibaldi, lato piazza Pajetta?
Una domanda semplice, quasi ovvia, eppure ancora senza risposta. Si tratta di un intervento inevitabile (e sacrosanto, sia chiaro), ma anche invasivo, che rischia di creare nuovi disagi in uno dei tratti più trafficati e delicati di un viale già messo a dura prova dai lavori di rifacimento.

Nel frattempo, la scenografia è quella delle grandi occasioni: un nastro biancorosso da cantiere elegantemente annodato a una fila di piante, lungo almeno dieci metri, segnala che lì sotto c’è qualcosa di pericoloso. E come spesso accade, nel dubbio, meglio non guardare troppo.

L’auspicio è che, questa volta, l’Amministrazione decida di informare per tempo cittadini e commercianti della zona. Diversamente da quanto accaduto sull’altro lato del viale, dove la rimozione improvvisa della radice dell’olmo siberiano – crollato senza preavviso – fu eseguita senza alcuna comunicazione, causando non pochi disagi al traffico e malumori tra i negozianti.

Un po’ di preavviso, magari accompagnato da un cartello e da una nota online, sarebbe il minimo. Giusto per evitare di ritrovarci di nuovo… radicati nel traffico.