"Ecco quale sarebbe stato il mio intervento in Consiglio comunale"

Egregio Direttore,

                      faccio riferimento alla seduta del Consiglio Comunale del 26 settembre, nella quale abbiamo deciso all’unanimità della maggioranza di far esprimere solo i capigruppo consiliari, per velocizzare i lavori del consiglio stesso.
Ritengo doveroso, anche per rispetto della fiducia datami dagli elettori, riferire, tramite la presente nota stampa, un breve cenno di quello che sarebbe stato il mio intervento in consiglio comunale, relativamente alla discussione sulle “linee programmatiche 2024-2029”, approfondendo i temi sostenuti dal sottoscritto durante la campagna elettorale, spiegando come sviluppare e realizzare tali progetti nei prossimi anni di mandato.

SPORT
Come scritto nel documento, “l’amministrazione intende valorizzare le associazioni sportive come strumento di aggregazione, creando opportunità di sviluppo per le associazioni sportive dilettantistiche.”, sarà mia premura, istituire in cooperazione con gli assessori al bilancio e allo sport, un fondo per un progetto relativo all’“avviamento allo sport”. Ovvero, mettere a disposizione fondi per le associazioni sportive dilettantistiche, ripartiti in rapporto al numero di tesserati fino all’età di 15 anni. In pratica “…più tesserati si coinvolgono, più fondi si ottengono…”. Questo perché si ritiene che l’aggregazione debba essere incoraggiata soprattutto tra i giovanissimi, e ciò può avvenire solo sostenendo ed incentivando economicamente le a.s.d. vercellesi, al tesseramento del maggior numero di ragazzi. La finalità di tale progetto è appunto quello di stimolare l’attività sportiva tra i più giovani, impegnando il maggior numero di essi e trasmettere loro i sani valori che lo sport insegna, togliendoli dalla strada.

AMBIENTE – DECORO URBANO
Riferendomi sempre alle parole presenti nel testo, in questo caso sotto il paragrafo “arredo urbano”, oltre ad avvalorare la tesi di quanto scritto sull’implementazione del numero di telecamere per il controllo del “fuori cassonetto”, sarà di fondamentale importanza istituire la figura dell’ispettore ambientale, in collaborazione con l’assessore all’ambiente e la partecipata che si occupa della raccolta rifiuti in città. Tale figura, non avrà, come unico compito, quello di sanzionare chi abbandona rifiuti, ma avrà altresì la sensibilità di istruire, tramite campagna informativa, chi, ancora oggi, fa più fatica con lo smistamento dei rifiuti.

Andrea Conte – consigliere comunale Forza Italia