Scuola
di Alessandra Fassone
22 Settembre 2024 14:05
Un momento della presentazione
“Mi fa piacere che l’attività venga svolta da docenti giovani e neolaureati che si cimentano con un’attività para didattica e che possono misurarsi con i colleghi con maggiore esperienza”: con queste parole il direttore dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Vercelli, Umberto Pelassa ha introdotto la presentazione del progetto Diderot per l’anno scolastico 2024/25.
Il progetto propone agli studenti degli Istituti di istruzione primaria e secondaria di I e II grado del Piemonte e della Valle d’Aosta l’opportunità di approfondire le materie tradizionali con metodologie innovative e di avvicinarsi a discipline che esulano dallo stretto ambito curriculare: dall’arte alla matematica, dall’economia al computing, dagli stili di vita alla prevenzione delle dipendenze, dall’inglese all’arte contemporanea. L’obiettivo del Progetto Diderot – che negli anni ha formato oltre 1,5 milioni di studenti – è duplice: potenziare la didattica di base avvicinando gli studenti in modo creativo e stimolante a discipline non sempre inserite nei programmi curricolari e approfondire le materie tradizionali con metodologie innovative, diffondendo i valori fondanti la società civile.
Alla presentazione, che si è tenuta nell’aula magna dell’Iti Faccio di piazza Cesare Battisti erano presenti: Chiara Ventura e Ilaria Peano della formazione Cassa di Risparmio di Torino, Umberto Pelassa diretto dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Vercelli, Davide Gilardino presidente della Provincia di Vercelli, Martina Locca assessore all’istruzione e merito - lavoro e formazione del Comune di Vercelli e la dirigente dell’IIS Lombardi Antonella Aliberti che ha ospitato la presentazione.
Gilardino ha voluto “ringraziare la dirigente Aliberti in quanto riesce a realizzare progetti formativi attrattivi come questo, che nobilitano il settore istruzione nella nostra provincia". “Piani come questo, aiutano gli studenti più giovani a confrontarsi con la società, per la formazione degli studenti come persone, con progetti filosofici come quella del caffè letterario” ha successivamente sottolineato l’assessore Locca. Dopo i ringraziamenti della dirigente Aliberti, Ilaria Peano, che all’interno della Fondazione Crt si occupa proprio di istruzione, ha presentato le linee guida del progetto per l’anno scolastico appena iniziato.
Il progetto accompagnerà circa 115.000 alunne e alunni delle scuole primarie e secondarie di tutto il Piemonte e della Valle d’Aosta, nell’esplorazione di temi e discipline che guardano anche oltre le materie scolastiche più tradizionali, grazie a contenuti didattici innovativi.
Due le principali novità per questo anno scolastico: la prima le 24 linee didattiche che rispecchiano gli interessi eterogenei delle nuove generazioni e le evoluzioni più recenti dal mondo dell’innovazione, della scienza. La seconda, il roadshow di presentazione: 9 tappe in presenza aperte ai docenti e ai dirigenti scolastici, con partenza il 19 settembre dalle Officine Grandi Riparazioni Torino, e a seguire tutti i capoluoghi di Piemonte e Aosta per raccontate nel dettaglio le linee didattiche del Progetto Diderot as 2024/2025.
Copyright © 2020 FONDAZIONE LA SESIA via Quintino Sella 30, 13100 Vercelli Reg. Imprese VC C.F. 00146700026 - P.IVA IT 00146700026 - R.E.A. VC44243
Powered by Miles 33
Commenti
Condividi le tue opinioni su La Sesia