«Marco Gomme, entusiasti di questo nuovo percorso»

Dopo vent’anni di gestione dell’autolavaggio ai Cappuccini, Alessandro Tanzi cambia attività rilevando la ditta “Marco Gomme” di corso Fiume a Vercelli che, da marzo di quest’anno, dirige insieme al socio Pietro Gemelli.

Abbiamo chiesto ad Alessandro Tanzi le emozioni legate a questo cambiamento: «Si è trattato di una scelta convinta che, per il tempo e le energie dedicate all’autolavaggio, porta con sé anche la gratitudine per la nutrita clientela che negli anni è andata via via aumentando. Tutto questo si accompagna all’entusiasmo per un nuovo percorso che ci porta a guardare avanti». Poi prosegue tracciando una breve storia del suo lavoro: «Ai Cappuccini non esisteva un autolavaggio, così, diciotto anni fa, abbiamo iniziato questo lavoro con strumenti che in quel periodo erano innovativi. Abbiamo mantenuto un impegno costante, volto alla soddisfazione dei clienti, cercando sempre di essere all’avanguardia, adeguando i mezzi di lavaggio. Questo ci ha permesso di avere un numero di clienti molto elevato per un servizio ed una cura mirata ad una gamma di auto molto ampia, che partiva dalle utilitarie fino alle macchine di lusso».

Per quanto riguarda la nuova attività è stato spiegato che la ditta “Marco Gomme” può vantare una storia lunga quarant’anni caratterizzata da un mix di alta professionalità del personale e di innovazione tecnologica costante. Infatti, i soci Alessandro Tanzi e Pietro Gemelli possono contare sull’appoggio di una squadra composta da cinque operai specializzati nel settore gomme che lavorano in ditta da ben venticinque anni. Un bagaglio di esperienza e di competenze che certamente costituisce una garanzia di affidabilità e qualità. Infine nelle parole di Alessandro il ringraziamento per Marco Mentigazzi, precedente proprietario della ditta, «con il quale manteniamo ottimi rapporti personali, anche nel segno dell’apprezzamento per la solidità della ditta che abbiamo rilevato. Vogliamo quindi mostrare la nostra riconoscenza anche attraverso la continuità e lo sviluppo degli standard qualitativi aziendali e a lui va il nostro sincero “grazie”».