Tombini otturati, Barlafus compromesso

Alle 7,00 del mattino di domenica 4 giugno i tombini otturati causano l’allagamento di un tratto di strada in viale Rimembranza (foto a sinistra). Sotto il viale, dove gli operatori del Barlafus arrivati alle prime luci dell’alba dovevano collocare le loro bancarelle, la situazione non è migliore: lunghe pozze d’acqua intralciano i lavori.

Alcuni tendoni vengono spostati grazie agli organizzatori di Confesercenti; altri restano in loco ma dietro i banchi, dove stanno i venditori, resta per tutta la mattina una pozzanghera alta 3-4 dita e lunga tutto il viale, che a tratti si allarga in “laghi” (come si nota dalla foto a destra, scattata alle 12,00). Entro mezzogiorno se ne andranno quasi tutti.

«Fosse solo per la pioggia non sarebbe un grave problema perché ci sono i tendoni; il vero problema è l’allagamento di vaste zone del viale che non permette né il giusto posizionamento delle bancarelle, né il passaggio dei visitatori. I tombini di viale Rimembranza sono intasati perché l’amministrazione comunale non si occupa di rimuovere le foglie cadute, e questo è il risultato» spiega la presidente di Confesercenti Miriam Leone.

Approfondimento su La Sesia del 9 giugno.