Vercelli: una targa per il sorriso di Paola

Istituto Agrario di Vercelli letteralmente gremito, nella mattina di martedì 29 settembre, in occasione della cerimonia di intitolazione della palestra della scuola, al termine di un torneo studentesco di volley, alla professoressa (ed ex campionessa di pallavolo) Paola Di Carlo Nasi.

Nipote del grande pioniere della Pallavolo italiana Nino Piacco, scomparsa improvvisamente nell’agosto 2020, Paola era una ragazza (poi signora, ma si sa: giovani lo si rimane sempre dentro) empatica e simpatica: amava la vita, lo sport, l’arte e l’insegnamento, inteso come gioioso trasferimento di sensazioni, vita, tecnica, esperienze e gioia, alle giovani generazioni. Oltre a studenti, atleti, amici e giornalisti, alla cerimonia, presentata e condotta dal delegato provinciale del Coni Laura Musazzo hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino, il vicesindaco e assessore comunale alle Opere pubbliche Massimo Simion, la preside dell’Istituto Agrario Cinzia Ferrara (che ha svelato la targa commemorativa nel corridoio antistante alla palestra), il consigliere del Comitato Territoriale Fipav delle Province di Alessandria, Biella, Novara, Verbania e Vercelli Daniele Boschetti, l’ex professoressa di materie ad indirizzo agronomico Lella Bassignana, l’attuale presidente del Panathlon di Vercelli Agostino Gabotti (che ha consegnato la “Carta dei Doveri del Genitore dello Sport” alla professoressa Ferrara) ed un commosso Maurizio Nasi (marito di Paola e attuale governatore dell’Area 1 del Panathlon Club), insieme al figlio Alessandro, la nuora Floriana Rullo e alla nipotina Giorgia. Che lo stile di Paola fosse nell’aria si è capito dai sorrisi, venati certo dalla tristezza di chi non c’è più, ma che ha anche lasciato dietro di sé qualcosa che nella vita non si può né descrivere, né comprare: quel prezioso senso di gratitudine in chi ha avuto la fortuna di conoscerla ed esserle anche amico.