La PFV Vercelli rinuncia alla serie B

La PFV rinuncia alla Serie B. Dopo attente valutazioni i dirigenti della PFV hanno dovuto prendere una decisone dolorosa, "nella speranza che si possa fare oggi un passo indietro per poterne fare due in avanti domani", dicono. La decisione consiste appunto nella rinuncia a disputare il campionato di serie B nella stagione sportiva 2025/26.
"I motivi di questa scelta sono meramente economici - spiegano dalla società - e dovuti essenzialmente a queste situazioni: la FIP ha deciso di estendere dall’entrante stagione sportiva anche alle società di B femminile l’obbligo di corrispondere i premi annuali di addestramento (NAS) per tutte quelle giocatrici tesserate “senior” il cui primo tesseramento sia stato effettuato da altra società negli anni precedenti. L’esborso diventa quindi pesante e – al momento – non ci sarebbe la necessaria copertura finanziaria".
Inoltre, proseguono dalla PFV, "a ciò si deve aggiungere il sensibile aumento, nella prossima stagione sportiva, delle tariffe comunali per l’utilizzo delle palestre per gare e allenamenti. Analogamente anche la FIP ha preannunciato sensibili aumenti delle tasse gara ed oneri vari a carico delle società affiliate nella prossima stagione".
Infine, "la serie B 2025/26 vedrebbe ai nastri di partenza nel 2025/26 almeno 4 squadre liguri, con conseguente aumento dei costi di trasferta per la disputa del campionato”, viene fatto sapere.
Proseguirà l’impegno della società vercellese sia a livello di Serie C che in ambito giovanile, dove quest’anno schiererà nuovamente quattro formazioni (Under 13, Under 14, Under 17 e Under 19), nell’intento di promuovere il più possibile la maturazione delle giovani e giovanissime ed il loro inserimento in prima squadra a breve termine.
Questi i programmi della società “che mira a costituire una solida base alle spalle della prima squadra, per poter effettuare in essa inserimenti graduali di atlete del proprio vivaio e consentire una prospettiva a lungo termine per tutta l’attività".