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Engas Hockey Vercelli per Aop odv

Giochi per Regina Margherita e Pediatria di Vercelli: la raccolta il 21

Doni accompagnati dai biglietti degli alunni di Rosa Stampa e Avogadro

Engas per Aop

Engas Hockey Vercelli, testa e cuore non solo in pista, ma anche al fianco dei bambini in ospedale. Una raccolta di giocattoli per i piccoli malati oncologici del Regina Margherita di Torino e ai bambini della Pediatria di Vercelli. L’infanzia segnata e un futuro spesso già scritto da un’impietosa diagnosi che non lascia scampo ma un presente da rendere quanto meno più leggero e un po’ più spensierato. Engas Hockey Vercelli con Istituto Comprensivo Rosa Stampa e Avogadro, Circolo Bellaria sostengono dell’Aop, l'Associazione Oncologica Pediatrica, per una raccolta di giochi da destinare ai bambini ricoverati in ospedale con lo scopo di regalare loro un sorriso a Natale.

La raccolta dei giochi si terrà in occasione dell’ultima giornata del campionato di serie A1 di hockey su pista, quando l’Engas H.V. affronterà la sfida al Pala Pregnolato con Ubroker Bassano. Un invito a partecipare quello della società Engas Hockey Vercelli rivolto a tutta la cittadinanza, non solo a quella sportiva: i giochi (ogni tipo di gioco ad accezione dei peluche) verranno raccolti mercoledì 21 dicembre davanti al palazzetto dalle 19 e verranno poi donati ai bambini e ai ragazzi ricoverati all’ospedale Regina Margherita di Torino e nel reparto di pediatria del nosocomio locale accompagnati da biglietti di auguri disegnati dai ragazzi delle scuole Rosa Stampa e Avogadro.

"La sensibilità dei ragazzi è rimasta così toccata che durante la realizzazione dei biglietti ci hanno chiesto se potessero e fosse giusto scrivere loro: Buon Natale! date le circostanze... " hanno raccontato le insegnanti. Un' iniziativa non nuova per Engas Hockey Vercelli che fin dalla sua fondazione si era prefissata di promuovere non solo una cultura sportiva ma anche sociale, accolta con molto entusiasmo anche dal tecnico della squadra Roberto Crudeli.

Aop odv, con sede in via Ariosto 3, è attiva da aprile 2017, ed è stata creata da genitori che hanno vissuto in prima persona la malattia oncologica del proprio figlio, riuscendo poi a trasformare il grande dolore personale in qualcosa di grande.

"Fino all’ultimo non mi sembrava vero, non volevo crederci. I medici ce lo dicevano, ci avevano preparati al fatto che l’avremmo perso ma io lo vedevo giocare e non ci potevo credere. Se non avessi avuto l’associazione... mi aiuta a reagire" Un esempio di come si trasforma un dolore in un’azione positiva quella della signora Franca Francese nonna di Alessandro, uno dei tre bambini a cui è dedicata l’associazione.

Aop aiuta il reparto, il laboratorio di ricerca e l’Isola di Margherita, fornendo apparecchiature elettromedicale e dispositivi medici di ultima generazione in accordo con i medici della struttura pediatrica ospedaliera del Regina Margherita di Torino per un aiuto concreto, tangibile e positivo volta alla cura, alla salute e al benessere del bambino oncologico. L’associazione crea e finanzia progetti che possono interagire e supportare nuove terapie e procedure che mantengano e migliorino l’attuale livello di cura. Da alcuni anni dispone di un appartamento a Torino, dono di Carlo Olmo, che concede in comodato d’uso ai genitori dei bambini del reparto oncologico.

Chi vuole sostenere le attività promosse dall’associazione può consultare il sito: www.associazioneoncologicapediatrica.it.

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