vercelli
di Alessandra Fassone
29 Novembre 2023 11:46
“Per poter cambiare una scuola occorrono tre ingredienti: la passione, la passione e la passione”: è un commento entusiasta e accorato quello della professoressa Barbara Pela dell’Iti Faccio di Vercelli, che ha sintetizzato lo spirito dell’inaugurazione del nuovo simulatore di Volo Boeing 737, di cui si è dotato l’Istituto vercellese, guidato dalla dirigente Antonella Aliberti. La cerimonia si è tenuta lunedì 27 novembre nell’aula magna della scuola, alla presenza di numerose autorità del territorio, del Politecnico di Torino, che collabora con l’istituto, e del mondo aeronautico; in particolare sono intervenuti: la dirigente Aliberti, i docenti Barbara Pela e Carmelo Militello, promotori dell'iniziativa, il prefetto della città di Vercelli Lucio Parente, l’assessore all’istruzione Gianna Baucero, il professore Marco Gajetti dell’Iti Faccio e del Politecnico di Torino, Emiliano Lisi, recruitment manager di Neos, Il pilota di Neos Gabriele Monti, l’ingegner Marco Bonesso di Avio Aero, il dottor Giuseppe Caruso titolare dell’omonimo ambulatorio terapico, il professore Paolo Maggiore del Politecnico di Torino e il presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino.
La prima a intervenire è stata la dirigente Aliberti: “La scuola è attenta al territorio, non è un'entità chiusa, e lo dico soprattutto per i ragazzi, l’evento di oggi è molto importante per l’istituto. Per l’inaugurazione di questo nuovo simulatore di volo, di un Boeing 737, c’è stato molto lavoro da parte del personale scolastico, per questo siamo molto orgogliosi di poter fornire una nuova opportunità agli studenti dell’indirizzo aeronautico. Vorrei sottolineare anche nei confronti dei ragazzi, l’impegno che i professori hanno profuso. e vorrei che questo esempio fosse trasmesso ai nostri studenti per il loro futuro affinché rendano la nostra società migliore.” Successivamente ha preso la parola il professore Militello: “Ci siamo resi conto che ai nostri laboratori dell’indirizzo aeronautico mancava un simulatore di questo genere, avevamo e abbiamo un simulatore di traffico aereo, ma non era abbastanza. Avevamo stretto una serie di collaborazioni esterne legate al Pcto, nel 2019 avevamo anche realizzato un simulatore insieme all’indirizzo meccanico, consentendoci tutte le esercitazioni pratiche relative alle informazioni di volo. Il simulatore che inauguriamo oggi ci permette di essere davvero all’avanguardia rispetto a tutte le scuole sul territorio nazionale.” La professoressa Pela ha rimarcato come “Queste iniziative non si possono realizzare senza la passione degli insegnanti e degli studenti, che vogliono realizzare i propri sogni e che hanno partecipato attivamente al progetto di questo simulatore.” Il prefetto Lucio Parente ha aggiunto: “Queste iniziative sono importanti per favorire dei percorsi di crescita per i nostri ragazzi, specialmente per il settore aeronautico può essere remunerativo e realizzante.” L’assessore Gianna Baucero ha rimarcato: “Sono felice di essere stata resa partecipe di questo evento: voi siete un orgoglio per la nostra città, anche grazie a questa dirigente che è stata un grandissimo acquisto, le istituzioni vi sono riconoscenti, e aggiungo che mi sarebbe piaciuto tanto insegnare in questa scuola.” L’intervento di Marco Gajetti ha rimarcato come: “Non sempre un istituto riesce a stare dietro ai costi tecnologici, mi è piaciuto vedere che le istituzioni e le fondazioni hanno aiutato concretamente la realizzazione di questo progetto, che non è solo un valore aggiunto per questo istituto, ma per tutto il territorio.” Dopo è stato il turno di Emiliano Lisi: “Mi occupo delle assunzioni del personale navigante per la compagnia aerea Neos, che tra le altre cose vola utilizzando Boeing 737, per cui testimonio l’importanza di un simulatore come questo a livello didattico. Ai ragazzi bisogna trasmettere la passione per il lavoro, e credetemi, rimpiangerete i vostri professori, che sono una famiglia vera.” Singolare l’intervento di Gabriele Monti: “Mi sono diplomato qui nel 2010, da quasi 7 anni sono un pilota per la compagnia Neos, proprio sui Boeing 737. Ho iniziato a volare l’anno prima di diplomarmi e mi sono trovato avvantaggiato grazie a tutto ciò che i professori mi hanno insegnato in questa scuola.” Subito dopo è toccato ad un altro ex allievo, Marco Bonesso: “Dopo aver conseguito il diploma in questa scuola, mi sono laureato al Politecnico di Torino per cui vi racconto una prospettiva diversa, ma sempre riallacciandomi al discorso della passione.” L’intervento di Giuseppe Caruso: “Sono un medico aerospaziale, e sono un vecchio perito in costruzioni aeronautiche all’Iti di Pisa. Con la medicina aeronautica rappresento un passo successivo alla simulazione, in quanto mi occupo di preparare al meglio l’efficienza fisica degli operatori di volo. Oltre alla passione vorrei sottolineare l'importanza del sacrificio, se manca questo spirito non si arriva lontano” “Grazie a questo percorso di studi potrete dare una mano concreta a questo paese: il nostro impegno è quello di collaborare attivamente con questo istituto.” ha chiuso la carrellata il prof. Paolo Maggiore Al termine degli interventi, il prof. William Sagna ha presentato nella pratica il simulatore di volo, quindi, Davide Gilardino, la Dirigente Aliberti e Gianna Baucero hanno proceduto con il taglio del nastro. Lo stesso professore ha fatto provare il brivido di una simulazione di volo al presidente della Provincia.
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