Casale Monferrato: il 25 e il 26 novembre ritorna la Festa del Tartufo Bianco

Il buon cibo, il grande vino del territorio, degustazioni di specialità monferrine e di tartufo, ristorazione da passeggio o con posti a sedere, e poi conferenze, arte e intrattenimento. Tutto questo proporrà la Festa del Tartufo Bianco di Casale Monferrato che si terrà nel fine settimana del 25 e 26 novembre al Castello del Monferrato.

 La rassegna, organizzata dalla Città di Casale Monferrato in collaborazione con Enoteca Regionale del Monferrato, Associazione Tartufai Valle Ghenza, Confcommercio Casale Monferrato e Gran Monferrato Derthona Gavi, è stata presentata martedì 14 novembre, a Palazzo San Giorgio, dal sindaco Federico Riboldi e dal vicesindaco Emanuele Capra.

"Abbiamo scelto un format - è stato spiegato in conferenza stampa  - per presentare uno dei nostri prodotti di punta, il tartufo bianco. Ancora oggi si pensa che provenga solo da alcune aree del Piemonte. In pochi, invece, sanno che le valli del nostro territorio offrono una produzione straordinaria. La festa al Castello è l'apoteosi di questa tradizione".

Il programma

L’apertura della manifestazione, alle 11 di sabato 25 novembre, consentirà ai visitatori di scoprire gli stand gastronomici e artigianali delle Sale al Secondo Piano del Castello e di incontrare i tartufai e i produttori vitivinicoli nella Manica Lunga fino alle 19.

Nel Torrione del Castello, con medesimo orario, sarà protagonista “L’emozione della cerca del tartufo”: in un allestimento che ricostruisce un bosco sarà possibile ascoltare i racconti dei trifulau, vedere le loro immagini e apprezzare colori, profumi e suoni.

Alle 17 nella Ex Cappella si terrà l’incontro dedicato all’analisi sensoriale del tartufo: un momento formativo guidato dai giudici di Analisi Sensoriale del Centro Nazionale Studi Tartufo in cui sarà possibile scoprire le caratteristiche organolettiche del tartufo. L’evento prevede degustazioni olfattive, test sensoriali e prove pratiche.

L’Enoteca Regionale darà la possibilità di degustare vini e distillati fino alle 23.

In seguito alla conclusione dell’edizione 2023 del concorso Torchio d’Oro, i visitatori avranno l’opportunità di degustare i vini premiati con la possibilità di acquistare lo speciale calice con la sacca porta bicchiere: l’appuntamento è dalle 11,30 alle 22 al Salone Marescalchi.

 Buon cibo sarà a disposizione di tutti dalle 11 alle 22 nel cortile principale con lo street food e le ricette da passeggio, oltre alle ricette con tartufo, che affiancheranno la degustazione dei vini premiati al XXX Torchio d’Oro, dalle 11,30 alle 15,30 e dalle 18 alle 22 con piatti e specialità del territorio. Dalle ore 19,00, inoltre, il Salone Marescalchi si arricchirà dell’accompagnamento musicale del duo “Sunflower”.

 Domenica 26 novembre gli stand gastronomici e artigianali delle Sale al Secondo Piano e gli spazi dedicati ai tartufai e ai produttori vitivinicoli nella Manica Lunga apriranno alle 10 e saranno visitabili fino fino alle 19.

 Alle 10 negli spazi dell’Ex Cappella, si terrà la conferenza “Tuber Magnum il tartufo più prezioso e misterioso” durante la quale verranno descritte le più recenti scoperte sul prezioso tartufo e verranno analizzati gli aspetti ancora sconosciuti della sua biologia, ecologia e tecniche di coltivazione. Interverrà per l’occasione la Professoressa Alessandra Zambonelli del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna.

Nel Torrione del Castello, dalle 10 alle 19,00 sarà protagonista “L’emozione della cerca del tartufo”: in un allestimento che ricostruisce un bosco sarà possibile ascoltare i racconti dei trifulau, vedere le loro immagini e apprezzare colori, profumi e suoni.

 L’Enoteca Regionale darà la possibilità di degustare vini e distillati dalle 10 fino alle 19.

 La “Dimostrazione di cerca del tartufo” animerà il cortile principale dalle ore 11,00 con prove di cerca con i propri cani, nozioni sulla gestione del cane nella quotidianità e nel corso della cerca a cura di Francesca Giacomazzi (Nasus Artists, Addestratore ENCI).

 Alle 11,30 nel Salone Marescalchi partirà la degustazione dei vini premiati al XXX Torchio d’Oro con la possibilità di accompagnareli ai piatti e alle specialità del territorio.

Ulteriori informazioni sono presenti sul portale della Città di Casale Monferrato e all’indirizzo https://www.festadelvinodelmonferrato.it/festa-del-tartufo-bianco/

Le dichiarazioni

“Prosegue la promozione delle numerosissime eccellenze del nostro territorio con eventi di grande qualità e risonanza. – ha affermato il vice sindaco Emanuele Capra – Dopo il grande successo della Festa del Vino del Monferrato Unesco, diamo spazio al tartufo con la terza edizione della Festa del Tartufo Bianco del Castello del Monferrato: un evento con una ricca proposta di convegni, degustazioni, mercato agroalimentare, prodotti vitivinicoli, cucine e streetfood. Una miscela stimolante tra divulgazione culturale e gioiosa convivialità”. Dunque, non si tratterà solo di una fiera campionaria, "ma anche di un momento di unione con iniziative collaterali".  Poi, tra le novità di quest'anno "l'accompagnamento musicale della cena di sabato sera".

Ha concluso il sindaco Federico Riboldi: “Grazie alla sinergia strutturata dalla Città di Casale Monferrato giungiamo alla terza edizione di un evento che promuove un intero territorio, come il Gran Monferrato, attraverso una delle sue eccellenze più apprezzate nel mondo. La fruttuosa sinergia è una importante supporto per lo sviluppo territoriale che necessità sempre di più di iniziative coordinate per competere a livello globale”.

Il sindaco ha così anticipato che "la volontà dei prossimi anni sarà quella di unire sotto un'unica impronta comunicativa tutte le fiere del tartufo del territorio. Questo perchè crediamo nella forza del territorio e quindi non riteniamo di concentrare in un unico luogo gli eventi. Vogliamo offrire ai turisti tante settimane di fiera itineranti nel Monferrato".