solidarietà
di Simone Cerri
11 Agosto 2025 16:15
A Borgosesia, in Piazza Mazzini, il Collettivo Impegno Attivo Valsesia ha organizzato un presidio per manifestare solidarietà alla popolazione di Gaza.
L’iniziativa, della durata di un’ora, si è svolta nel silenzio: un silenzio carico di significato, nato – come hanno spiegato gli organizzatori – da “un dolore troppo grande” e pensato per esprimere dissenso verso la tragedia in corso.
Un unico suono, scandito e battente, ha accompagnato la manifestazione, simbolo dell’agonia di Gaza e del genocidio che, secondo i promotori, l’intero popolo palestinese sta subendo. I partecipanti hanno ricordato le vittime innocenti – bambini, anziani, civili inermi – e hanno denunciato fame e sete come “armi di guerra” inaccettabili.
Durante l’evento non sono mancati riferimenti critici all’atteggiamento dell’Occidente e del governo italiano, accusati di non aver ancora riconosciuto lo Stato di Palestina, a differenza di altri Paesi, anche europei.
Molti manifestanti hanno portato con sé la bandiera della pace o quella palestinese, per dare un segnale visibile di vicinanza.
Il messaggio conclusivo dell’iniziativa è stato chiaro: “L’indifferenza rende complici”.
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