Entrano nell'ex Outlet di Santhià per fare "urbex" con mazze e tirapugni

L'intervento dei carabinieri

di Redazione La Sesia

31 Gennaio 2025 11:10

Entrano nell'ex Outlet di Santhià per fare "urbex" con mazze, tirapugni e un piccone, denunciato un gruppo di giovani.

Nella notte tra sabato e domenica, i carabinieri di Livorno Ferraris, a Santhià, hanno arrestato due persone ritenute responsabili di tentato furto aggravato, furto e danneggiamento. L’episodio è recentemente apparso sui media locali.

Inoltre, domenica 12, nel medesimo comune, i carabinieri di Santhià, hanno denunciato a piede libero per invasione di terreni o edifici sei uomini, quattro dei quali si sono resi responsabili anche di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. I militari, nell’effettuare un controllo presso l’ex esercizio commerciale denominato “Outlet”, hanno rilevato la presenza di due auto sospette, parcheggiate nel piazzale adiacente. Trattandosi di una struttura in disuso, valutato che la stessa non è più frequentata, gli operatori hanno richiesto personale in rinforzo ed hanno proceduto ad un controllo più accurato sia nella parte esterna, con esito negativo, sia della parte interna, con esito positivo. Infatti, nel corso dell’ispezione degli ampi locali dello stabile, i carabinieri hanno fermato ed identificato 6 soggetti, che si aggiravano in quegli spazi senza apparente spiegazione.

Tutti originari della provincia di Bergamo, hanno giustificato la loro presenza nel sito per svolgere un’attività denominata “urbex” - ”urbex squad”, che consiste nell’effettuare sopralluoghi in edifici abbandonati e considerati insicuri. Quattro delle persone identificate, già gravate da precedenti di polizia, sono stati trovati in possesso di oggetti atti ad offendere, il cui porto, considerate le circostanze di tempo e luogo era da ritenersi ingiustificato: una mazza da baseball, una mazza martello, un tirapugni, un piccone ed un piede di porco in ferro che sono stati posti sotto sequestro.