Crescentino: addio all'alpino Augusto Nocentini

Crescentino: E’ morto all’età di 94 anni l'alpino Augusto Nocentini.

Quarto di cinque figli da papà Aretino e mamma della Val di Susa. E’ cresciuto a Settimo Torinese. Fin dall’adolescenza si è prodigato per aiutare la famiglia svolgendo svariati lavori: dal falegname al pescatore passando per il barcaiolo sul fiume Po. Ed è proprio grazie a quest’ultima occupazione che ha preso parte, come comparsa, ad un film sui tre moschettieri. A 18 anni si è arruolato per il servizio di leva nella brigata Alpini Julia tra Udine e Tolmezzo. Subito dopo ha iniziato la sua carriera lavorativa nelle prime fonderie Fiat. E’ stato tra i primi a contribuire allo sviluppo del gruppo fuori dai confini italiani, da prima in Russia, tra la fine degli anni 60 e l’inizio dei 70 in  Polonia per poi arrivare in Brasile e in Messico. Dopo 44 anni di lavoro ha terminato la carriera nello stabilimento Teksid di Crescentino.

Colleghi e amici lo ricordano come un gran lavoratore e un mago delle saldature. Una volta raggiunta la pensione il suo tempo è stato dedicato unicamente alla famiglia e alla sua passione per l’orto e il giardino. Era iscritto al gruppo Alpini di Crescentino, dove era conosciuto da tutti come il “vecio”. Appena qualche settimana gli Alpini avevano festeggiato in sede il suo compleanno con tanto di targa ricordo e torta. Lascia la moglie Wanda, i figli Tommaso, Adriano e Marina.