TRINO
di Fabio Pellizzari
2 Settembre 2023 10:41
Erano 52 i partecipanti alla trentaquattresima “Marcia dell’Amicizia” del Comitato del Gemellaggio che si è svolta dal 20 al 27 agosto, con l’organizzazione del Comitato del Gemellaggio di Trino, a Santa Maria Maggiore, nel cuore della Val Vigezzo, la “Valle dei Pittori” e sede, nella prima settimana di settembre di ogni anno, del raduno mondiale degli spazzacamini.
I 52 partecipanti erano 21 francesi, 15 tedeschi, 3 inglesi e 13 italiani, ospitati in una confortevole struttura alberghiera a conduzione familiare, dove i titolari Gilberto e Fabienne, insieme a tutto il personale, si sono presi cura degli ospiti con gentilezza e grande disponibilità a soddisfare ogni loro richiesta.
La presidente del Comitato trinese, Marina Gallarate, spiega: "La prima escursione si è svolta in Valle Antigorio, negli Orridi di Uriezzo e alle Marmitte dei Giganti, una serie di gole scavate nel granito da torrenti che in passato scorrevano a valle del ghiacciaio del Toce, ed è terminata con la visita della chiesa parrocchiale monumentale di San Gaudenzio, a ragione definita come la più bella chiesa delle Alpi. Questa prima camminata, peraltro piuttosto impegnativa per il gran numero di scalini scavati nella roccia, ha anche avuto lo scopo di “selezionare” i partecipanti in due gruppi, in base alla capacità e alla disponibilità di camminare su percorsi più impegnativi. Nei giorni successivi i partecipanti hanno percorso il perimetro del lago di Antrona, nella valle omonima e di quello di Campliccioli, anche in questo caso arrampicandosi su sentieri erti e assolati, tra cascatelle e ponticcioli, ma con la soddisfazione di ammirare paesaggi maestosi e mozzafiato. C’è anche stato chi, soprattutto gli ardimentosi amici tedeschi, non ha perso l’occasione di una nuotata nelle acque gelide di entrambi i laghi".
Gallarate prosegue: "Meno faticose le passeggiate in Val Vigezzo, compiendo un anello partendo da Druogno e attraversando molti caratteristici villaggi sulle pendici del monte Mater, oppure verso Val Loana, visitando un’antica fornace, una vecchia costruzione in sasso destinata alla produzione della calce che veniva ottenuta scaldando le rocce calcaree a circa mille gradi centigradi. Sicuramente l’escursione più emozionante è stata quella all’Alpe Devero, da cui si può salire al lago delle Streghe e al lago artificiale di Codelago, attraversando vasti boschi di larici e incontrando ampie radure, che giustamente fanno definire questo territorio “Il Canada del Piemonte”. Come sempre, a metà settimana, per spezzare il ritmo delle camminate, è stata prevista una giornata di relax, che ha compreso la visita del castello di Vogogna, la navigazione sul lago Maggiore con pranzo all’Isola dei Pescatori e un po’ di tempo libero per lo shopping a Stresa. La settimana si è conclusa con la visita al Monte Calvario e al centro storico di Domodossola, dove si è gustato un pranzo a base di polenta, molto gradita da tutti anche grazie a un improvviso cambiamento delle condizioni climatiche che hanno finalmente portato un po’ di pioggia e di frescura. Non bisogna però dimenticare il gruppo dei “non marciatori”: questi, spesso accompagnati dall’infaticabile Enzo Rivalta, o in autonomia, hanno potuto visitare molti paesini del territorio, recarsi con il trenino della Vigezzina fino a Locarno, visitare la cascata del Toce o ammirare il Monte Rosa a Macugnaga, o semplicemente passeggiare nella pineta di Santa Maria Maggiore o visitare il Museo del Profumo o quello dello Spazzacamino. Il gran caldo che ha accompagnato i marciatori per tutta la settimana, del tutto inusuale per fine agosto, e il basso livello idrico dei vari laghi di montagna che si sono incontrati, in cui si poteva scorgere chiaramente quale fosse il bacino originale, hanno fatto riflettere sulla drammaticità dei cambiamenti climatici".
In conclusione: "La settimana, quindi, tra passeggiate, visite culturali, chiacchiere e relax, è trascorsa molto velocemente ed è stato un vero piacere non solo ritrovare gli amici di sempre, ma anche conoscere persone che per la prima volta hanno condiviso questa esperienza. Non sono mancati momenti di commozione, quando abbiamo ricordato i nostri storici “marciatori” scomparsi nell’ultimo anno, in particolare Giovanni Favero, Piero Peretti, Gianni Terzolo e Giancarlo Boschetti, quest’ultimo grande anima organizzatrice di molte Marce dell’Amicizia. Ci si è lasciati dandosi appuntamento per l’anno prossimo, dal 24 al 31 agosto a Zell am Harmersbach, ridente cittadina situata nella zona centro-meridionale della Foresta Nera, in Germania".
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