Filctem Cgil Piemonte
di Fabio Pellizzari
3 Luglio 2023 16:38
“Promesse da marinaio”. Così la Filctem Cgil Piemonte etichetta il comportamento di Sogin in merito al verbale d’accordo siglato in Prefettura, a Vercelli, il 18 aprile scorso.
La Filctem Cgil Piemonte, con le rsu Cgil dei siti Sogin di Saluggia, Trino e Bosco Marengo, esprime "il suo disappunto e la sua delusione per come Sogin ha disatteso, e continua a disattendere gli impegni presi in prefettura".
Dal sindacato affermano: "Grazie alla fattiva mediazione della Prefettura, avevamo fornito un’importante apertura di fiducia, a seguito di una corposa vertenza, per una soluzione di mediazione condivisa. Sogin si è impegnata, in maniera formale, sottoscrivendo un verbale siglato da tutte le parti e depositato all’Ufficio territoriale del lavoro, a risolvere le criticità di personale più impellenti presenti sui siti di Saluggia e Trino in date certe, con modalità definite e con il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, in primis la Filctem Cgil. Ma Sogin neanche agli impegni formali di fronte ad un organo così autorevole come la Prefettura, ha dato seguito, non rispettando le prime date pattuite di fine maggio e fine giugno, entro le quali la società doveva procedere a ratificare accordi che incentivassero la mobilità tra siti, favorendo quelli più in difficoltà".
Il sindacato ha "quindi deciso di avviare la procedura in cui si dichiara lo stato d’agitazione del personale dei tre siti piemontesi, Saluggia, Trino e Bosco Marengo, bloccando tutte le prestazioni in straordinario e i lavori programmati al di fuori del normale orario per un mese. Misura rinnovabile, con possibilità di ore di sciopero a supporto della vertenza. Speriamo che Sogin batta un colpo".
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