Indagine dei carabinieri
28 Gennaio 2023 10:01
Aveva tenuto le foto della ex fidanzata sul telefonino: una "colpa" secondo due ragazzi di qualche anno più grandi, che lo avevano malmenato e gli avevano portato via quel cellulare. Ora però, anche traditi dalle telecamere, i due sono stati identificati e denunciati dai carabinieri.
I fatti. Nel primo mattino dello scorso 30 novembre, uno studente di 17 anni, residente a Santhià, mentre percorre il tragitto tra la propria abitazione e la scuola, viene aggredito da due individui con il volto coperto da passamontagna, che lo percuotono e gli sottraggono il cellulare.
Il giovane, giunto a scuola dolorante e scosso, viene subito accompagnato all'ospedale di Vercelli, dove gli vengono diagnosticate lesioni di non poco conto.
Le indagini, svolte dai carabinieri della stazione di Santhià, anche avvalendosi del sistema di videosorveglianza comunale, consentono di identificare gli aggressori: sono due ventenni anche loro di Santhià, già noti alle forze dell'ordine. Nei loro confronti è quindi scattata la denuncia alla procura per rapina e lesioni personali aggravate.
"Il movente del grave gesto - spiegano i carabinieri - va ricercato in alcune fotografie della ex fidanzata, che la vittima custodiva ancora nella memoria del proprio cellulare".
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