cerca

San Germano

Casa di riposo Perazzo: dimissioni del consiglio d'amministrazione

Mancata pubblicità del bando a sostegno delle rsa: persi i fondi

San Germano casa del vecchio 'Perazzo'

La Casa di riposo 'Perazzo' a San Germano

San Germano: la casa di riposo Perazzo non ha più una guida. Il presidente Andrea Innocenti, e a seguire tutti i membri del consiglio di amministrazione, si sono dimessi. Il motivo, spiegano, è la mancata pubblicità da parte della Regione Piemonte di un bando di sostegno alle strutture per anziani. Ignorando tale misura, la Perazzo non si è candidata e quindi ha perso i fondi disponibili.

“Quando ti rendi conto che a tradirti o a non considerarti è la Regione allora tutte le motivazioni cadono” commenta Innocenti. Quello che l'ormai ex presidente chiama “il peggior fulmine a ciel sereno” arriva a luglio, quando gli amministratori della Casa del vecchio scoprono dai giornali che la Regione ha distribuito 6.000.000 euro a circa 370 strutture piemontesi. Loro non ne sapevano nulla. “Conoscevo tale promessa ma attendevo come molti altri la comunicazione del termine entro il quale si sarebbe potuta fare la domanda di aiuto” spiega. Invece i giochi erano già fatti.

Dopo aver constatato l'esclusione dal finanziamento, Innocenti ha contattato altre case di riposo della Regione, scoprendo che diverse si trovano nella stessa situazione. “Più del 50% delle strutture regionali non hanno chiesto l’aiuto pur avendone diritto per il semplice fatto che non erano state informate o male informate.” sottolinea Innocenti. Il bando prevedeva un contributo per i posti letto autorizzati e non convenzionati. La Perazzo ne ha disponibili 25, mentre altrettanti sono in convenzione. “La capienza complessiva nelle strutture piemontesi doveva essere ben nota – sottolinea l'ex presidente – Invece in molte sono rimaste escluse e la pubblicità del bando è stata praticamente inesistente”. A ciò si aggiunge il fatto che l'e-mail con il bando regionale, inviata per conoscenza dall'Asl alle strutture, “era falsa, o quantomeno ingannevole” sostiene Innocenti. Perché? Il testo parlava di  “contributi per strutture non convenzionate”, quando i fondi erano in realtà riferiti ai posti letto. Per questo la comunicazione è stata eliminata dalla casella della Perazzo ancor prima di essere letta. “Dal contenuto sembrava non ci riguardasse. Invece non era così” lamenta Innocenti.

Commenti

Condividi le tue opinioni su La Sesia

Caratteri rimanenti: 1500