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Trino: curiosa scoperta sul tipografo Giolito de' Ferrari

Viene alla luce un collegamento col libro "Il Milione" di Marco Polo

Libro Giolito de' Ferrari

La copertina del libro stampato dal tipografo trinese Giolito

Una notizia originale che sfiora Gabriele Giolito de’ Ferrari, il più illustre editore trinese. A portarla a galla è lo storico trinese Pier Franco Irico.

"Ho scovato una notizia che si ricollega al nostro illustre editore del XVI secolo. Dopo la settimana su Dante e la Divina Commedia spunta, per caso, una originale notizia che “sfiora” il nostro Giolito. Non potendo fare ricerche negli archivi storici, per motivi di virus o per lavori in corso, bisogna aggiustarsi con ricerche in video - spiega Irico - E’ così che è spuntata una notizia singolare e interessante riguardante in parte il nostro editore. Partiamo dall’inizio, accennando al famoso libro di Marco Polo “Il Milione” che racconta del periodo trascorso in Cina dal giovane veneziano. Perché quel titolo? Cosa significa “Il Milione”? Da secoli gli storici discutono sul senso di quel titolo senza arrivare a conclusioni certe". Ci sono molte versioni: "Una dice che esso trae origine dalla famiglia Polo, nota nel veneziano come Emilioni, dal nome di un avo di nome Emilio dalla notevole corporatura - prosegue lo storico - Altre si riferiscono alla grande quantità di notizie e informazioni, non sempre attendibili secondo alcuni, contenute nel libro e composte da un milione di storie. Tante versioni quindi, una anche 'ornitologica' cioè riguardante gli uccelli".

Irico prosegue: "Nel 1568 tal M. Francesco Sforzino da Carcano pubblica un libro dal titolo “Degli uccelli da rapina”. In questo scritto si parla di una categoria di falconi, apparentemente all’epoca ben nota e utilizzata da personalità abbienti, citati appunto come “milioni”. Marco Polo accenna spesso nel libro alla rilevanza della falconeria, con le cacce organizzate dal suo padrone di casa signore Kublai. Da lì nasce il titolo de “Il Milione”? Secondo la Co.Na., associazione per la conservazione della natura, potrebbe essere così. E Gabriele Giolito de Ferrari cosa c’entra? Il libro dello Sforzino fu stampato nel 1568 a Venezia (Vinegia) appresso Gabriele Giolito de Ferrari. Ecco il collegamento che ancora una volta richiama il nostro famoso editore che da Trino si era spostato a Venezia".

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