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Serie C girone A

Pro Vercelli, svanisce il sogno in Coppa Italia

Una partita messa sui nervi dal Latina, la bravura del loro portiere e qualche decisione arbitrale dubbia frenano i ragazzi di Santoni

Una partita messa sui nervi dal Latina porta alla sconfitta la Pro Vercelli che ci prova in tutti i modi ma si scontra tanto sul portiere avversario quanto su un arbitro totalmente inadeguato.

La partita inizia subito ad alti ritmi: il Latina parte in modo spregiudicato, ma la Pro Vercelli tiene botta.
Il gioco scorre veloce fino al 18°, quando, in un fortuito scontro di gioco, Passador si infortuna gravemente ed è costretto a lasciare il campo in barella. Al suo posto entra Livieri. Il primo tiro della Pro arriva al 25° con un colpo di testa di Akpa Akpro che si spegne sul fondo. La gara fatica a decollare, lasciando sul campo non solo la foschia ma anche un senso di timore da entrambe le parti, accompagnato da un certo nervosismo tra i giocatori. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la Pro Vercelli crea un’altra occasione e sembra iniziare ad alzare intensità e ritmo. Al 30° arriva la prima vera occasione per il Latina: un cross dalla sinistra trova libero Parigi, che colpisce di testa ma centra il portiere in pieno. Due minuti più tardi, al 32°, la curva vercellese sobbalza: Sow parte in velocità sulla sinistra, mette un cross teso in mezzo e un difensore del Latina, nel tentativo di liberare, rischia l’autogol colpendo il proprio palo. Al 38°, sugli sviluppi di una punizione dalla destra, Sow si trova libero in area ma il suo tiro, da posizione defilata, termina alto sopra la traversa. Al 44° ancora Sow protagonista: riceve palla, salta il diretto avversario e con un tiro velenoso da fuori area sfiora il palo. Nei tre minuti di recupero succede di tutto: la tensione è alle stelle, Sow viene ammonito per proteste e il responsabile media della Pro Vercelli viene espulso.

Il secondo tempo si apre con la Pro aggressiva: su un capovolgimento di fronte Akpa Akpro crossa in area e Comi va vicinissimo al gol, murato dalla difesa. Al 54° arriva l’episodio che cambia la partita: in contropiede il Latina si trova con la strada libera ed Ekuban segna con un diagonale rasoterra. Al 58° la Pro reagisce subito con un gran tiro di Sow, deviato in calcio d’angolo da Mastrantonio. Le bianche casacche continuano a pressare, ma il Latina resta sempre pericoloso nelle ripartenze. Al 66° episodio destinato a far discutere: su un tiro a botta sicura di Piran, un difensore respinge con il braccio, ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 71° ennesima occasione per la Pro, con Burruano al tiro, ma anche stavolta Mastrantonio salva la porta. Nel finale la squadra di casa spinge con tutte le forze, mentre il Latina si affida alle ripartenze.

Nemmeno i cinque minuti di recupero bastano alla Pro Vercelli per trovare il pareggio: la partita si chiude con una sconfitta immeritata, tra sfortuna e decisioni arbitrali sfavorevoli, che impediscono alle bianco-casacche di sfondare la porta di Mastrantonio.

PRO VERCELLI (4-3-3): Passador (dal 18′ Livieri); Piran, Clemente, Marchetti, Pino; Burruano (dal 76′ Haoudi), Ronchi (dal 76′ Mallahi), Huiberts (dal 60′ O. Sow); Akpa Akpro, Comi (dal 60′ El Bouchataoui), A. Sow. A disposizione: Rosin, Coccolo, Coppola, Tarantola, Carosso, Zacchera, Anton. All. Santoni.
LATINA (3-4-2-1): Mastrantonio; Dutu, Calabrese, Marenco; Porro (dal 91′ Vona), De Ciancio, Pellitteri (dall’89’ Regonesi), Pace (dall’89’ Scravaglieri); Quieto (dal 59′ Riccardi), Ekuban; Parigi (dal 59′ Gagliano). A disposizione: Giora, Iosa, Catasus Lazcano, Di Giovannantonio, Fasan, Hergheligiu, Farneti, De Marchi, Pannitteri. All. Volpe.

Gol: 54′ Ekuban (L)

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