Al Liceo scientifico una giornata contro la violenza di genere

La violenza di genere come violazione dei diritti umani, le difficoltà delle donne nel denunciare, il ruolo dei centri antiviolenza, il peso culturale del linguaggio ostile nella musica trap, il Pronto soccorso e la prima accoglienza delle vittime, le storie simboliche come quella di Franca Viola, il funzionamento del Codice Rosso, e la necessità di educare al rispetto fin da giovani.

Sono stati questi i temi al centro della seconda edizione di “Scientia vim vincit – La cultura per sconfiggere la violenza”, una mattinata di sensibilizzazione dedicata agli studenti del Liceo scientifico Amedeo Avogadro di Vercelli.

L’incontro, promosso dalla Cisl Piemonte Orientale e sua sezione Fnp in collaborazione con l’istituto, è stato aperto da Nadia Mazziero, coordinatrice del Dipartimento Politiche di Genere della Cisl, e dalla dirigente scolastica dell’Iis Amedeo Avogadro, Rossella Talice. La moderazione è stata affidata a Elisabetta Ronco, segretaria Fnp della Cisl Piemonte Orientale.

Le classi 2 BTR, 3 ASA e 4 FY hanno presentato elaborati in video, sviluppati sotto la guida della professoressa Antonella Alfa, curatrice del progetto Scientia vim vincit.

Sono intervenute Roberta Marino, responsabile DEA Asl Vercelli; la Primo Dirigente della Polizia di Stato Fiorella Colangelo; la consigliera di Parità Lella Bassignana; la dirigente delle Politiche sociali del comune di Vercelli Alessandra Pitaro; e Paola Arlone del Centro Antiviolenza cittadino.

A concludere la mattinata è stata Elena Ugazio, segretaria generale Cisl Piemonte Orientale.

Approfondimento su La Sesia del 5 dicembre