Amatori Vercelli travolgente: 7-2 al Roller Lodi nella gara d’andata degli spareggi di Coppa Italia

Il Palapregnolato si accende per la gara d’andata della finale degli spareggi intergirone di Coppa Italia di Serie B, con l’Amatori Vercelli che domina in maniera netta il Roller Lodi, piegato 7 a 2 al termine di una prestazione intensa, solida e a tratti straripante. Una partita ad alta tensione, contrassegnata dal carattere provocatorio dei lombardi e dal confronto tra i fratelli Gori, ma soprattutto dalla superiorità tecnico-tattica dei gialloverdi. 

Il primo tempo

L’Amatori parte con Chiavaro, Montivero, Maffè, Bernabè e Gori. Rossetti risponde con Bassi, Frugoni, Di Vita, Orsi e Pisati.
Al 7’12’’ arriva il primo episodio chiave: steccata di Bassi su Gori, cartellino blu e tiro diretto per Montivero, che però non trova la rete. Il vantaggio è comunque nell’aria e si concretizza all’8’09’’ grazie al tiro dalla distanza di Bernabè, premiato da una deviazione decisiva.

I lombardi provano a innervosire la partita, cartellino giallo ad Andrea Gori (Vercelli)e Orsi (Lodi) all’11’. L’Amatori risponde con pressione e continuità: Gori e Montivero sfiorano il raddoppio, mentre Chiavaro mantiene pulita la porta respingendo Frugoni e Di Vita.
Nel finale Bernabè centra il palo e Tarsia impegna ancora la retroguardia lodigiana. Gialloverdi nettamente superiori ma solo 1-0 all’intervallo. 

Ripresa: goleada gialloverde

Il secondo tempo è un monologo dell’Amatori. Dopo un minuto Montivero trova il 2 a 0 con un diagonale sul primo palo. Lo stesso argentino colpisce un palo pochi secondi dopo, preludio al 3 a 0 che arriva al 30’ con Maffè, freddo a finalizzare al centro.
Il 4 a 0 è firmato dal capitano Tarsia con una deviazione vincente sottorete, mentre un gol fotocopia viene negato a Francazio per un episodio da “gol fantasma”.

Montivero firma la quinta rete al 34’. Nel frattempo il Roller Lodi continua nelle proteste, rimedia cartellini, fino all’espulsione dell’allenatore Rossetti e poi del portiere Coppola. Chiavaro è monumentale nel respingere il tiro diretto di Mattia Gori al 16’; e sul ribaltamento di fronte, Andrea Gori spara il missile del 6 a 0.

Il Lodi accorcia con Di Vita al 44’, Montivero colpisce un altro palo e poi sigla la sua tripletta personale al 46’ per il 7 a 1. Nel finale ancora Di Vita segna il 7 a 2 definitivo.

Una prova di forza quella dell’Amatori, in totale controllo e capace di limitare al massimo la reazione avversaria e senza cadere nella loro trappola.

Il commento di Giuseppe Tarsia

A fine gara Giuseppe Tarsia analizza con lucidità la prestazione della squadra: «Abbiamo affrontato una squadra esperta, molto difensiva, che punta più a spezzare il ritmo che a costruire gioco». 

Il capitano ha poi sottolinea la gestione dei momenti chiave: «Quando abbiamo preso vantaggio nel punteggio, hanno cercato di metterla un po’ più sul fisico, sulla bagarre; e siamo stati abbatanza bravi a sfruttare molte occasioni: se l’avessimo fatto fino in fondo, il risultato sarebbe stato ancora più ampio». 

Uno sguardo sulla gara del ritorno, in programma sabato prossimo (6 dicembre) a Lodi alle 17,30 con una dichiarazione di intenti chiara: «Andremo da loro per fare la nostra partita, preparandola bene col mister. Analizzeremo gli errori, cercheremo di migliorare il gioco e puntiamo a segnare più gol possibile subendone meno. Non ci fermiamo di certo su un pareggio o su una sconfitta».