Giovane agli arresti domiciliari dopo l'investimento di Caresanablot

I carabinieri di Vercelli eseguono una misura cautelare emessa dal locale Tribunale nei riguardi del responsabile dell’investimento avvenuto domenica notte a Caresanablot.

Su disposizione della Procura di Vercelli, nella mattinata di giovedì 13 novembre i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Vercelli, nei confronti di un ventiduenne ritenuto gravemente indiziato dei reati di tentato omicidio aggravato e lesioni personali aggravate.

"Il provvedimento scaturisce dagli elementi investigativi raccolti dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Vercelli a partire dalla nottata di domenica 9 novembre, quando alla Centrale Operativa dei Carabinieri pervenivano, in successione, alcune segnalazioni relative al ricovero di una persona investita da un’autovettura, che versava in gravi condizioni, e ad alcuni disordini che stavano avvenendo all’ingresso dell’Ospedale Sant’Andrea, culminati con l’esplosione di colpi d’arma da fuoco - spiegano dal Comando - I carabinieri della Compagnia di Vercelli, tempestivamente intervenuti presso il menzionato nosocomio riuscivano a ricostruire la dinamica dei fatti e, nel proseguo della nottata, a risalire all’identità del presunto autore dell’investimento ed al soggetto che, poco prima, aveva esploso i colpi d’arma da fuoco. La pistola, successivamente rinvenuta presso l’abitazione dell’uomo e posta sotto sequestro si rivelava una scacciacani e l’uomo veniva deferito per minaccia aggravata".

Il presunto autore dell’investimento, che si era allontanato immediatamente dopo i fatti, si è presentato spontaneamente al Comando Provinciale dei carabinieri di Vercelli nella giornata di domenica, venendo sottoposto ad interrogatorio.