Amatori Vercelli, un pareggio a Seregno

Al PalaSomaschini finisce 3-3 la gara d’andata degli spareggi intergirone di Coppa Italia di Serie B tra l’Amatori Vercelli e i padroni di casa del Seregno. Un risultato che lascia l’amaro in bocca ai giallo-verdi, protagonisti di un primo tempo di livello, ma incapaci di gestire il vantaggio nella ripresa.

L’avvio era stato infatti dominato dagli uomini di Andrea Ortogni: equilibrio, ritmo e possesso palla costante avevano schiacciato i padroni di casa nella loro metà pista. Dopo soli quattro minuti Maffè apriva le marcature con una conclusione precisa, per poi firmare la doppietta al 9’. Il tris portava la firma di Montivero, abile a concretizzare una bella azione corale. Tre a zero all’intervallo e partita apparentemente chiusa.

Nel secondo tempo, il Seregno ha trovato fiducia e coraggio, accorciando le distanze con Vaghi e completando la rimonta con la doppietta di Febbo, letale dal dischetto del tiro diretto. L’Amatori ha provato a reagire nel finale con Gori, Maffè e Montivero, ma senza riuscire a riportarsi avanti.

Andrea Ortogni: «C’è rammarico, perché la partita era nelle nostre mani. Nel primo tempo abbiamo dominato e creato tanto, anche nel secondo abbiamo avuto occasioni importanti. Poi, sul 3-1, il Seregno si è rinvigorito e la gara è cambiata. Potevamo chiuderla prima».

Sulla stessa linea Andrea Gori, autore di una prova generosa: «Si, c'è rammarico per come è maturato più che per il risultato in sé. Abbiamo giocato bene, ma non siamo riusciti a buttarla dentro e chiuderla quando dovevamo. Tre episodi ci hanno tagliato le gambe, più a livello psicologico che tecnico. Ora testa alla gara di ritorno: ci rifaremo, anche con il ritorno del capitano».

L’Amatori Vercelli torna da Seregno con la consapevolezza di aver sprecato una vittoria che sembrava già in tasca, ma anche con la certezza di poter ribaltare il discorso qualificazione davanti al proprio pubblico.