Pro Vercelli vincente e convincente

Una partita da vincere assolutamente, le Bianche casacche che non vincono da due giornate, la Pergolettese a secco da 44 giorno, uno scontro per svoltare la stagione per entrambe le squadre. 

La Pro Vercelli parte aggressiva, a ritmi alti, ma un errore difensivo al terzo minuto regala subito il primo spavento al pubblico di casa. Le fasce bianche lavorano bene e Piran, in soli quattro minuti, scodella in area due cross velenosi. Appare chiaro fin da subito che l’epicentro della manovra offensiva è Sow, costantemente sorvegliato, anche con le cattive, dalla difesa avversaria. All’undicesimo è la Pergolettese a rendersi pericolosa con un inserimento che si spegne sul fondo, seguito al 14’ dal primo calcio d’angolo della partita per gli ospiti, neutralizzato da una ripartenza orchestrata da un ottimo El Bouchataoui, apparso in crescita rispetto alla prima uscita.

Il primo colpo di scena arriva al quarto d’ora: Comi si tocca la coscia ed è costretto a chiedere il cambio, lasciando il posto a Coppola. Sulla ripresa del gioco, la Pergolettese sfiora il vantaggio con un tiro di Di Gesù che finisce di poco a lato. Tre minuti dopo, i gialloblù sprecano un’altra occasione per imprecisione. Al 23’, però, la Pro passa: su un’azione insistita, un cross deviato di Piran trova la testa di Sow, che insacca per l’1-0. La curva di casa si conferma il dodicesimo uomo in campo, alzando i decibel per spingere i propri beniamini. Nel frattempo, lo scontro fisico tra Sow e Aidoo diventa il leitmotiv del primo tempo. Dopo il gol la partita vive una fase di equilibrio e si trascina senza altre emozioni fino all’intervallo, non prima di un’ammonizione al 44’ per Di Gesù.

La ripresa si apre con un altro colpo di scena: fuori Livieri, dentro Passador tra i pali della Pro. I ritmi sono più blandi fino al 55’, quando Coppola crea il secondo vero pericolo della partita per le bianche casacche, ma la difesa ospite si salva. Al 60’ la Pro Vercelli chiede a gran voce un calcio di rigore, ma l’arbitro, come spesso accade, lascia correre. Al 70’ è ancora Sow a sfiorare il gol con un movimento da attaccante puro, ma il suo tiro esce di poco. Il raddoppio è nell’aria e arriva due minuti dopo, al 72’, quando un’azione corale porta Akpa Akpro a segnare a colpo sicuro il gol del 2-0.

Gli ultimi minuti sono una pura formalità per la squadra di casa, che gestisce il comodo vantaggio. C’è tempo ancora per un tentativo audace di Carosso, che all’84’ spazza da centrocampo e per poco non beffa il portiere avversario, e per un’altra richiesta di rigore all’87’, nuovamente respinta. Nel finale la Pergolettese rischia di accorciare le distanze con una grande azione, ma la porta della Pro sembra stregata. Finisce 2-0, con le bianche casacche che consolidano con merito la loro posizione in zona playoff.