giovani e lavoro
11 Ottobre 2025 23:04
Il gruppo di presentazione di "Ecco il mio mestiere!"
Nasce ‘Ecco il mio mestiere!’, un progetto curato da CNA Piemonte Nord, con l’obiettivo di stimolare l’interesse degli studenti verso le professioni artigiane e imprenditoriali. Il progetto è stato presentato ufficialmente nei giorni scorsi nella Sala del Consiglio della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte a Novara.
Cos’è il progetto ‘Ecco il mio mestiere!’
Al centro dell’iniziativa, una serie di videointerviste realizzate a dieci aziende associate a CNA Piemonte Nord, distribuite tra le province di Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola che operano in settori diversi e con dimensioni differenti. Gli artigiani e gli imprenditori coinvolti nei video raccontano con passione la propria storia d’impresa, mostrano le lavorazioni e condividono le prospettive future, offrendo agli studenti uno spaccato autentico e stimolante del mondo della piccola impresa. Ogni video è inoltre accompagnato da dati sui fabbisogni occupazionali delle piccole imprese del proprio settore, raccolti da CNA nazionale.
I filmati sono a disposizione gratuitamente delle scuole superiori e professionali delle province di Novara, Vercelli e VCO per iniziative di orientamento professionale da concordare con CNA Piemonte Nord.
Il progetto è stato sviluppato sull’idea delle insegnanti novaresi Anna Borrelli (che lavora per l’Agenzia di formazione professionale ‘Filos’ ed è responsabile della sartoria sociale di Nòva) e Laura Ceriotti (insegnante al liceo ‘Bellini’). Il progetto ha avuto il contributo della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte e il sostegno degli Uffici scolastici territoriali delle province di Novara, Verbania e Vercelli.
A completare questo progetto si è aggiunto il video ‘Quale sarà il mio mestiere?’, realizzato da due studentesse dell’Istituto Ravizza di Novara, Martina Incasa e Manpreet Kaur, durante un percorso PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento) svolto in estate nella sede CNA di Novara. Le studentesse hanno intervistato un gruppo di coetanee raccogliendo opinioni e aspettative sul futuro professionale, offrendo così il punto di vista complementare a quello delle imprese.
Gli interventi alla presentazione ufficiale del progetto
La presidente di CNA Piemonte Nord Lorella Metaldi ha sottolineato l’importanza di creare ponti tra scuola e impresa per dare ai giovani strumenti concreti e stimoli reali per costruire il proprio futuro.
“L'orientamento professionale – ha affermato - rappresenta un passaggio cruciale nel percorso di crescita e sviluppo personale dei giovani. Devono compiere scelte fondamentali, che li potrebbero proiettare anche verso un futuro in cui loro stessi potranno forse diventare nuovi imprenditori o inserirsi nel passaggio generazionale tra imprese esistenti e mature. Questo progetto vuole essere un primo passo in questa direzione. Stiamo già pensando a una sua evoluzione, dove imprenditori e studenti possano dialogare direttamente tra loro, con il loro linguaggio, per conoscersi meglio a vicenda, per superare pregiudizi e luoghi comuni, a volte presenti”.
La vicepresidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, Sara Baudo, ha ringraziato CNA per l’impegno in un ambito così rilevante per la società. “È un progetto concreto – ha detto - calato sul territorio. Anche la Camera di Commercio è impegnata a favorire iniziative che possano ridurre il divario fra la domanda e l’offerta di lavoro: dai corsi dedicati al mercato digitale per le imprese, ai percorsi per la certificazione delle competenze acquisite durante i PCTO, fino ai bandi a fondo perduto per l’attivazione di tirocini e percorsi di alternanza. Oggi il 50% delle imprese fatica a trovare persone con le competenze necessarie, mentre cinque anni fa era il 25%. Sono numeri che devono far riflettere e che ci mettono di fronte all’urgenza di intervenire”.
Nicola Tosi, direttore della Divisione Organizzazione e Finanza di CNA Nazionale, ha illustrato il protocollo recentemente sottoscritto tra CNA e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, volto a rafforzare le competenze dei giovani e favorirne l’occupabilità. “Con la firma del protocollo – ha spiegato Tosi – CNA e il Ministero hanno formalizzato l’impegno a promuovere la collaborazione tra il sistema di istruzione e formazione e il mondo del lavoro, favorendo l’acquisizione di competenze tecnico-professionali e avvicinando i percorsi formativi alle esigenze reali delle imprese. Il nostro obiettivo è ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro e diffondere la cultura dell’artigianato e delle PMI come vere opportunità per i giovani”.
L’assessora alle politiche per l’istruzione del Comune di Novara Giulia Negri ha invitato a ripartire dai giovani e dal concetto di mestiere, che questo progetto ha scelto di valorizzare e che dovrebbe tornare a essere centrale nelle scelte scolastiche dei ragazzi.
“Non c’è infatti solo il liceo – ha sottolineato – ma ci sono valide alternative nelle scuole professionali, che possono aiutare a ridurre la dispersione scolastica e a far crescere l’autostima, così come a scoprire un mestiere adatto a sé e utile alla società”.
La consigliera delegata all’istruzione della Provincia di Novara Barbara Pace, che ha partecipato insieme al vicepresidente della Provincia di Novara Andrea Crivelli, ha evidenziato a sua volta l’importanza delle esperienze dirette nelle aziende. “La didattica – ha affermato - non è solo quella scolastica. I giovani devono essere accompagnati a conoscere mondi che non appartengono ancora alla loro esperienza. Scuola e imprese devono costruire un rapporto stabile, anche per aiutare ciascun
ragazzo a far emergere il proprio talento”.
La dirigente scolastica dell’Istituto Ravizza di Novara, Fulvia Carbonero, ha ricordato come la scuola debba saper coniugare formazione e progettualità: “Capacità di sacrificio e impegno costante – ha evidenziato - sono valori condivisi che permettono di raggiungere obiettivi concreti. Promuoviamo una solida formazione culturale e sviluppiamo competenze, ma vogliamo anche creare connessioni con il mondo del lavoro per offrire più opportunità ai nostri studenti e formare nuovi cittadini
consapevoli”.
Fabio Sacconaghi, socio dell’azienda Spring srl protagonista insieme al collaboratore Marco Terazza del video integrale mostrato alla presentazione, ha infine richiamato l’attenzione sull’importanza di raccontare la storia industriale del territorio. “Ogni generazione – ha aggiunto - vive grandi cambiamenti, ma la tecnologia oggi evolve con una rapidità mai vista. La scuola deve essere al passo,per insegnare ai ragazzi ciò che serve davvero oggi e per far loro riscoprire la bellezza che si nasconde dietro il lavoro e la manifattura”.
L’incontro, moderato da Maria Grazia Pedrini, responsabile del progetto, si è concluso con un confronto tra i partecipanti e un ringraziamento rivolto alle scuole e alle imprese che hanno aderito con entusiasmo.
Alla presentazione hanno partecipato inoltre il direttore CNA Piemonte Nord Marco Pasquino, il segretario di CNA Piemonte Delio Zanzottera, i titolari delle imprese protagoniste dei video, rappresentanti dell’ente di formazione Filos, del Ciofs e dell’azienda Intermedia che ha prodotto i filmati.
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