Cigliano: scintille tra sindaco e predecessore sull'acquisto di un capannone

Tra il sindaco di Cigliano Giorgio Testore e il suo predecessore Diego Marchetti tornano a volare scintille.

Il ring del nuovo scontro politico è il consiglio comunale, dove il primo cittadino porta in discussione l'acquisto di un capannone da adibire a magazzino comunale. «Ma è già tutto deciso: a Cigliano la democrazia è morta» accusa Marchetti prima di abbandonare l'aula per protesta.

L'investimento ammonta a 255.000 euro, ed è proprio questo importo consistente, ricavato dall'avanzo di amministrazione (ossia dai risparmi del Comune) ad essere tra i punti più caldi.

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