Proteste a Borgosesia: archiviati i procedimenti contro i dipendenti Asl Vc

"Archiviati senza adozione di sanzione" i procedimenti disciplinari a carico di alcuni dipendenti dell'Asl Vercelli.

I fatti risalivano al 28 luglio scorso, quando a Borgosesia, durante la visita dell’assessore regionale Federico Riboldi con i vertici dell’Asl Vercelli, si era tenuto un flash mob per protestare contro la ventilata chiusura del Punto nascite dell'ospedale locale. Alla manifestazione avevano partecipato cittadini, amministratori locali e la Cgil Vercelli Valsesia. Alcuni giorni dopo, nove dipendenti dell’Asl Vercelli presenti alla protesta erano stati oggetto di un procedimento disciplinare per aver presumibilmente “violato alcune norme del codice di comportamento aziendale”.

Subito c'era stata un'alzata di scudi da parte di numerose sigle sindacali, che avevano chiesto che l’Asl Vercelli ritirasse immediatamente ogni provvedimento disciplinare e si scusasse con i lavoratori per quanto accaduto.

Sia l'assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, sia il direttore generale dell'Asl Vercelli, Marco Ricci, pur ribadendo l'impossibilità di "salvare" il Punto nascite di Borgosesia a causa del numero esiguo di parti registrati ("due terzi dei residenti scelgono già di partorire altrove", avevano specificato), avevano auspicato che la questione si chiudesse positivamente.

E così è stato: l'Ufficio procedimenti disciplinari dell'Asl Vc ha accolto le motivazioni addotte dalla difesa dei lavoratori, anche alla luce del fatto che nessuno di loro in precedenza avesse già ricevuto richiami o sanzioni per comportamenti fuori luogo.