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SANTHIA'

Stazione tra disagi e tante promesse

Il sindaco Ariotti rimane cauta: "Le promesse sono state tante"

Stazione tra disagi e tante promesse

Alla stazione di Santhià tornano speranze dopo anni di disagi e promesse disattese. Due i fronti critici: la riapertura della tratta Santhià-Arona, chiusa dal 2012, e la riqualificazione della stazione. Inizialmente prevista tra 2024-2025, la riattivazione della linea è stata rimandata: lo studio di fattibilità richiesto da Rfi dovrebbe concludersi a fine 2025. Il costo stimato è di 90 milioni con lavori da 60 mesi. Migliori prospettive per la stazione: rientra nel Piano integrato stazioni di Rfi e, come riferito dal consigliere Vercellotti, i lavori inizieranno a fine 2025 e si svilupperanno in più fasi. Previsti il rialzo dei marciapiedi, nuovi ascensori, pensiline, scale e sottopasso rinnovati. Il sindaco Ariotti, dopo le proteste, resta cauta: "Le promesse sono state tante, ora serve concretezza". In autunno è previsto un confronto con la Regione insieme al Comitato pendolari biellesi.

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