Erba alta nei cimiteri di Billiemme e dei Cappuccini

Oggi, venerdì 30 maggio, sull’edizione cartacea de La Sesia, presente in tutte le edicole ed anche nella sua edizione digitale, sarà pubblicata un’inchiesta sullo stato dei cimiteri Billiemme e Cappuccini di Vercelli, oggetto di numerose segnalazioni da parte dei cittadini.

Il sopralluogo conferma condizioni di degrado evidenti: a Billiemme prati incolti, siepi fuori controllo e vialetti coperti di erbacce rendono l’ambiente trascurato e irrispettoso. Ancora più grave la situazione nei pressi dei loculi, dove lunghi corridoi sono invasi da escrementi, ragnatele e sporcizia. Alcuni loculi risultano aperti e privi di copertura, accanto a tombe curate, suscitando un senso di abbandono. A peggiorare il quadro, la quasi totale assenza di annaffiatoi costringe i visitatori a portare bottiglie da casa. L’esterno del camposanto non è da meno, con alberi pericolanti, siepi invadenti e cordoli dei parcheggi ricoperti di vegetazione. Al cimitero dei Cappuccini la situazione è lievemente migliore: l’erba viene tagliata più spesso e la pulizia è discreta, ma restano criticità nei vialetti e in un deposito aperto e degradato, potenzialmente usato come rifugio.

I servizi igienici, in entrambi i siti, risultano invece puliti. Le proteste delle famiglie sono fondate: i cimiteri non sono solo luoghi di sepoltura, ma spazi della memoria collettiva, e lasciarli all’incuria significa ferire la dignità della comunità.

Approfondimento sul numero de La Sesia in edicola venerdì 30 maggio