Liti e spari (a salve): chiuso per 20 giorni un bar del Vercellese

L'ultimo episodio è avvenuto nel giorno di Pasquetta

di Redazione La Sesia

23 Aprile 2025 17:13

Sospesa per venti giorni dal questore l’attività di somministrazione di cibi e bevande di un locale del Vercellese.

Nella giornata di mercoledì 23 aprile la Squadra amministrativa della Questura di Vercelli ha dato esecuzione ad un provvedimento di sospensione dell’attività di esercizio di somministrazione di alimenti e bevande di un bar in provincia di Vercelli, disposta dal Questore per 20 (venti) giorni.

Il locale era stato oggetto, negli ultimi mesi, di numerosi interventi delle Forze dell’Ordine in quanto teatro di episodi di grave turbativa all’ordine e la sicurezza pubblica, dovuti a liti e aggressioni tra avventori, tra i quali alcuni anche gravati da precedenti penali e di polizia, nonché alla presenza di soggetti molesti specie per l’assunzione smodata di sostanze alcoliche.

Il provvedimento dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, emesso all’esito di un’attenta attività di ricostruzione degli episodi svolta dalla Squadra Amministrativa, si è reso necessario al culmine di un ultimo grave episodio verificatosi alle prime luci dell’alba del Lunedì dell’Angelo, dove un avventore del bar, un trentasettenne di origini dominicane, armato di pistola scacciacani, ha sparato dei colpi “ a salve” all’esterno del locale, seminando il panico tra i presenti.

"L’uomo è stato inizialmente aiutato dal personale del bar a dileguarsi prima dell’intervento degli operatori della Squadra Volante - spiegano dalla Questura di Vercelli - e delle pattuglie di altre forze di polizia intervenute in ausilio, i quali tuttavia con abilità investigativa riuscivano subito ad intercettare il giovane aggressore nei dintorni del locale e a denunciarlo a piede libero per minacce aggravate. Verosimilmente quest’ultimo episodio sarebbe riconducibile a litigi tra giovani per motivi sentimentali".