Sogin
di Fabio Pellizzari
15 Aprile 2025 10:01
L'ex centrale Fermi (foto Sogin)
"Per un ritorno al nucleare mettiamo a disposizione i siti delle nostre centrali". L’affermazione è di Gian Luca Artizzu, amministratore delegato della Sogin, la società che gestisce gli impianti nucleari italiani.
Quali sono i siti delle centrali nucleari italiane? Quello di Trino, con la “Enrico Fermi”, Caorso in provincia di Piacenza, Latina e infine quella del Garigliano, in provincia di Caserta. Questi i siti.
Cosa ha detto Artizzu nel corso dell’evento organizzato dalla Lega, “Il nucleare sostenibile: l’Italia riparte!”, in cui ha illustrato le attività che Sogin svolge. Lo si evince dal comunicato della Sogin: "Smantellare una centrale nucleare significa prima di tutto confinare ciò che è radioattivo rispetto alla biosfera e rispetto alle attività umane. Confinare significa rendere ciò che è pericoloso, le radiazioni, innocuo nel senso che si riduce via via, con una serie di attività, la pericolosità per l'ambiente".
Artizzu ha poi parlato del nuovo nucleare: "Per un ritorno al nucleare, oltre alle sue competenze, Sogin mette a disposizione i siti delle vecchie centrali che stiamo smantellando. Noi smantelliamo gli impianti, non smantelliamo i siti. Questi sono stati progettati e manutenuti come siti per ospitare una centrale nucleare e sono la naturale destinazione per un futuro nuovo impianto. Il primo peccato del nucleare è non farlo lavorare. Pensiamo alla centrale di Caorso: ha lavorato meno di cinque anni e ha prodotto 30 miliardi di kilowattora. Oggi, se non l’avessimo fermata con il referendum di allora, staremmo discutendo dell’allungamento dell’esercizio di questa centrale, come sta avvenendo nel mondo per impianti simili".
I siti di Trino, Caorso, Latina e Garigliano, potrebbero quindi essere messi a disposizione per ospitare nuove centrali nucleari.
Copyright © 2020 FONDAZIONE LA SESIA via Quintino Sella 30, 13100 Vercelli Reg. Imprese VC C.F. 00146700026 - P.IVA IT 00146700026 - R.E.A. VC44243
Powered by Miles 33
Commenti
Condividi le tue opinioni su La Sesia