Premi di Bontà, dall’esempio di Gallardi una storia lunga 77 edizioni

“Piero Gallardi, in tempo duri, seppe nella sofferenza e nei patimenti morali e fisici, tener testa senza mai lamentarsi a tutte le avversità e contrarietà, nel suo posto di lavoro e di responsabilità del giornale, mai piegando la bandiera della fierezza vercellese, esempio a tutti di bontà e di abnegazione”: partiamo proprio dall’esempio dello storico direttore de La Sesia per ripercorre la storia delle 77 edizioni dei Premi di Bontà.

Evidenziando il ruolo e la generosità dei vercellesi: di tutte le famiglie che negli anni hanno messo a disposizione i premi e chi, quei riconoscimenti, li ha ricevuti. In attesa di ritrovarci al Teatro Civico di Vercelli l’8 dicembre, per la 78ª cerimonia di consegna, raccontiamo le storie delle due vercellesi che per prime ricevettero il Premio “Gallardi - Faini” e riportiamo i nomi di chi lo ha ricevuto fino al 1967.

Approfondimento sul numero de La Sesia in edicola venerdì 8 novembre