cerca

Arte, design e cultura

"Extra": la mostra a dialogo con lo spettatore

L'esposizione nell'ex chiesa di San Vittore a Vercelli

Una trottola. É la prima opera dell'artista Daniele Basso che si può trovare all'ingresso dell'ex Chiesa di San Vittore a Vercelli, nel contesto della mostra "Extra 2024". Un'opera con un significato intenso che svela sin da subito il ruolo comunicativo dell'arte: "Vuole ricordarci che ognuno di noi, ogni giorno, è un po' come una trottola impazzita tra mille impegni e problemi - ha spiegato Serena Mormino, curatrice della mostra - E poi vuole porre l'attenzione sulla poca voglia di guardare oltre il proprio territorio: la trottola dovrebbe girare in uno spazio più ampio, non solo nella circonferenza che disegna".

Dunque, un format nuovo per "Extra" a livello di location espositiva, ma che vuole sempre ricordare come "l'arte sia la forma di comunicazione più grande che ci sia. Non conosce barriere di linguaggio e di cultura. Basta la volontà di guardarsi oltre" ha sottolineato Mormino. La mostra coniuga soprattutto il design e la cultura. Punta alla rinascita non solo dello spazio ma anche dello spettatore che come dopo un sonno profondo, si risveglia e trova la consapevolezza di sé.

La mostra, voluta ed organizzata da Ascom Vercelli con FederMobili e dall’Associazione Culturale AMARTE con il patrocinio del Comune e della Provincia di Vercelli e della Regione, è stata inaugurata venerdì 11 ottobre.

Prima di tutto il presidente di Ascom Angelo Santarella ha voluto ringraziare i commercianti, i soggetti partecipanti della squadra di Extra, la curatrice Serena Mormino, l'artista biellese di fama internazionale Daniele Basso e l'Arcidiocesi, oltre che tutti i partner.

Poi ha preso la parola il sindaco di Vercelli Roberto Scheda: "Manifestazioni così rendono la nostra città viva - ha affermato - Ci sono moltissimi luoghi, come questa splendida cornice di San Vittore, che non sono conosciuti ancora appieno. Ne ho parlato anche coi dirigenti scolastici per poter mettere in campo la diffusione della cultura e dell’arte nella nostra città”.

In seguito, Daniele De Luca dell’Ufficio beni culturali della Diocesi ha raccontato la storia della chiesa che già nel 1988 non era più in uso da tempo: "Allora la Diocesi decise di darla in gestione all’Archivio di Stato, come deposito di documenti. Ma dopo qualche anno l'edificio è tornato in capo alla Diocesi ed è stato destinato ad un uso culturale".

Infine Germano Prella, presidente di FederMobili ha rivolto il suo ringraziamento a tutto "il motore" di Extra.

L'esposizione sarà visitabile fino al 27 ottobre.

I promotori

I soggetti partecipanti della squadra di Extra sono: Arredamenti Prella & c srl, Bieffe ceramiche, Borgo divisione luce, Giovannini Arredamenti, Piero Raimondo, Sga Ambienti, Gruppo Nuova Sacar – Mazda, Andreana Fashion Gallery – sezione Design.

L'esposizione è organizzata e patrocinata da Ascom, Associazione Culturale Amarte, Città di Vercelli, Provincia di Vercelli, Regione Piemonte, Comtur, FederMobili, Fai – delegazione di Vercelli, Strada del Riso Piemontese di qualità.

I partner sono Società del Quartetto, 74° Concorso Viotti e Rotary Club Sant’Andrea.

Commenti

Condividi le tue opinioni su La Sesia

Caratteri rimanenti: 1500