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Pozzolo: nuove ipotesi sullo sparo di Capodanno

Corsaro: "Non ha mai dichiarato che la pistola era in mano al ferito"

Emanuele Pozzolo

Emanuele Pozzolo

Nessuna dichiarazione prima dell’incontro con l’autorità giudiziaria. L’avvocato Andrea Corsaro e il suo assistito Emanuele Pozzolo hanno scelto e mantengono questa linea.

Da parte del legale solo la smentita a un quotidiano nazionale: «Pozzolo non ha mai dichiarato che la pistola era in mano al ferito». Una vicenda, quella dello sparo di Capodanno a Rosazza (Bi), che tocca Vercelli non solo perché città di origine e lavoro del deputato, che il suo partito, Fratelli d’Italia, ha sospeso; ma anche perché, fino a lunedì, Pozzolo era collaboratore volontario esterno del sindaco Andrea Corsaro per le deleghe al Decoro urbano. Intanto, nell’attesa degli esiti degli accertamenti disposti dalla procura di Biella e dell’interrogatorio del deputato, sui fatti si ipotizzano nuove ricostruzioni e responsabilità.

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