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VERCELLI

Furto all’Arcivescovado

Nel pomeriggio di venerdì 8 dicembre

carabinieri Arcivescovado

La pattuglia dei Carabinieri intervenuta nel tardo pomeriggio di venerdì 8 dicembre per il furto avvenuto in Arcivescovado a Vercelli

Un momento di gioia della Chiesa eusebiana è stato guastato da una notizia di cronaca che ha rammaricato gli animi sia dei consacrati che dei fedeli. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione, c’è stata in Duomo la cerimonia di ammissione di cinque candidati all’ordine del Diaconato. Proprio durante questa solenne liturgia eucaristica, iniziata alle ore 17.30, si è verificata un'effrazione nei locali dell’attiguo Arcivescovado.
L’accaduto è stato scoperto solo al termine della messa e sul posto è prontamente intervenuta una pattuglia dei carabinieri. Nel tempestivo sopralluogo non è stato trovato alcun malvivente all’interno dell’Arcivescovado, però sarebbero stati individuati alcuni segni del “passaggio” di uno o più ladri, pare arrivati a introdursi fino alle stanze private. In attesa di conferme ufficiali, nulla sembra esser stato né intaccato né sottratto nelle sale del Museo del Tesoro del Duomo e dell’Archivio Capitolare.
Tra le prime attività di indagine condotte dai carabinieri c’è stata quella relativa all’acquisizione delle registrazioni delle telecamere a circuito chiuso. Essendo rimasto inviolato il portone principale d’ingresso dell’Arcivescovado, un’ipotesi al vaglio degli inquirenti è che i malviventi abbiano “stazionato” nei pressi dell’ingresso laterale del Duomo, in piazza D’Angennes, aspettando che iniziasse la messa delle 17.30 per poi intrufolarsi in una porta laterale che conduce all’interno dell’Arcivescovado.
Già in queste ore, comunque, è probabile che i militari dell’Arma, tra gli indizi e le registrazioni video, riescano a dare un volto al ladro o ai ladri.

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