Provocano una rissa in corso Bormida, poi cercano di colpire i poliziotti

Partecipano a un’aggressione sfociata poi in rissa, tentano la fuga e cercano di colpire gli agenti con una pesante chiave in ferro: tre persone denunciate.

L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Vercelli nei giorni scorsi ha denunciato tre persone che si sono rese responsabili di condotte illegali nel corso di un movimentato episodio avvenuto nella serata di venerdì 10 novembre: in quel frangente, la Squadra Volante è intervenuta per una segnalazione di rissa nel parcheggio del supermercato Eurospin di Corso Bormida, che ha visto contrapporsi, in una dinamica ancora in parte da ricostruire, due soggetti di origine moldava e cinque cittadini dominicani. Una volta arrivati sul posto, gli operatori si sono trovati davanti numerose persone che indicavano i due presunti autori dell’alterco, sfociato poi in una vera e propria colluttazione fisica a parti contrapposte, intenti a scappare verso via Somalia.

Gli agenti si sono posti immediatamente all’inseguimento dei due i quali, raggiunta la via, si sono accovacciati dietro un’autovettura per far perdere le proprie tracce. Una volta raggiunti, si sono alzati improvvisamente e, con l’intento di guadagnarsi la fuga ostacolando i poliziotti, uno dei due ha scagliato una chiave meccanica in acciaio ad altezza uomo, che non ha colpito nessuno in quanto prontamente schivata. L’inseguimento è terminato all’ingresso di un garage di un complesso condominiale poco distante, dove uno dei due è stato fermato, mentre l’altro, approfittando della scarsa illuminazione e della resistenza del primo, si è dato alla fuga.

L'uomo fermato ha cercato di divincolarsi energicamente, scalciando e colpendo gli operatori, e procurando a uno di essi una lesione personale giudicata guaribile in cinque giorni. Lo stesso veniva condotto negli Uffici della Questura per ulteriori accertamenti, dove ha continuato nella sua condotta non collaborativa e sprezzante. L'uomo, un ventottenne di origine moldava e nazionalità rumena, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate, rissa e porto di oggetti atti ad offendere.

La mattina dell’11 novembre è stato rintracciato il secondo presunto autore dell’aggressione, riconosciuto la sera prima dagli agenti intervenuti, in quanto sottoposto nelle settimane precedenti a controllo di polizia. Il giovane, un ventisettenne di origine moldava, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, tentata lesione aggravata, rissa, danneggiamento e possesso di oggetti atti ad offendere. 

Per rissa è stato poi denunciato anche un terzo soggetto di origine dominicana, coinvolto nella colluttazione fin dall’inizio, la cui origine e il successivo sviluppo sono ora al vaglio degli inquirenti.