Fabrizio Ugo: "L'attività fisica, anche moderata, fa bene al cuore"

Tre milioni di persone muoiono ogni anno a causa dell’inattività fisica. L’organizzazione mondiale della sanità la considera il quarto fattore di morte nel mondo.

Per questo motivo da alcuni anni viene organizzato il convegno “Il cuore nello sport”, giunto quest’anno alla terza edizione, che si è svolta a Torino il 3 e 4 novembre scorsi. E l’equipe della Cardiologia di Vercelli ne è stata protagonista: tra i responsabili scientifici dell’iniziativa infatti c’erano il primario di Cardiologia Francesco Rametta e il responsabile della Emodinamica, Fabrizio Ugo. "Per stare bene e ridurre i rischi di mortalità del 35 per cento basta un’attività fisica moderata, che abbini una parte fitness ad una aerobica", spiega Ugo.

L'intervista sul numero de La Sesia in edicola venerdì 17 novembre