Calcio
di Redazione La Sesia
4 Ottobre 2023 12:22
Riva Vercellotti alla mostra allestita a Palazzo Lascaris
"Anche quest’anno il Consiglio regionale del Piemonte ha voluto celebrare il Quadrilatero piemontese, una pagina di storia di Vercelli, del suo calcio, che insieme alle antiche e attuali rivali di Novara, Alessandria e Casale erano al centro del calcio italiano dei primi decenni del secolo scorso, le stesse squadre che hanno forgiato molti campioni del mondo del 1934 e del 1938".
A dichiararlo il Consigliere di Fratelli d’Italia, Carlo Riva Vercellotti, a margine delle comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia, che, nella mattinata odierna, ha ricordato quando il 2 ottobre di 102 anni fa si disputò la prima giornata del Campionato di serie A, allora denominato Prima divisione 1921-‘22, nato con il progetto di riforma ideato da Vittorio Pozzo per porre rimedio alle tensioni tra le grandi squadre e le società minori.
"Mi fa piacere che la legge regionale che avevo promosso nel 2021 resti viva in Piemonte, non solo con l’iniziativa odierna ma anche in altre città piemontesi, a testimonianza che il calcio vercellese non è solo il presente ma un passato incredibile di fatti, personaggi, aneddoti, di straordinari e leggendari giocatori. Un passato - prosegue il consigliere regionale - che insieme alle altre squadre del Piemonte orientale ha fatto la storia del calcio e di cui dobbiamo andare sempre orgogliosi".
Nella giornata odierna è stata allestita una mostra di gagliardetti e maglie storiche delle squadre del quadrilatero piemontese del calcio all’interno di Palazzo Lascaris, presso lo spazio espositivo attiguo a Sala Viglione, mentre lo scorso anno venne pubblicata la monografia “Il quadrilatero del pallone” della collana dei Tascabili di Palazzo Lascaris; questo per sottolineare l’impegno e l’interesse costante del Consiglio regionale in questa celebrazione annuale.
"Il calcio piemontese e la celebrazione del Quadrilatero sono eventi intrinsecamente legati alla storia e alla cultura della nostra regione - conclude Riva Vercellotti - Nonostante lo scorrere del tempo la memoria di quei tempi non deve svanire, per questo va conservata, perché quella memoria è identità in cui ancora oggi ci riconosciamo ed è proprio sull’identità e sul conoscere da dove veniamo che potremo meglio comprendere quale direzione prendere per il nostro futuro".
Copyright © 2020 FONDAZIONE LA SESIA via Quintino Sella 30, 13100 Vercelli Reg. Imprese VC C.F. 00146700026 - P.IVA IT 00146700026 - R.E.A. VC44243
Powered by Miles 33
Commenti
Condividi le tue opinioni su La Sesia