cerca

Venerdì 22 settembre

Prima replica per "Quando don Bosco venne a Vercelli"

Il docufilm di Flavio Ardissone verrà proiettato al Sacro Cuore

Quando don Bosco venne a Vercelli

Ardissone con la locandina del docufilm

Dopo il successo della prima del 15 settembre di "Quando don Bosco venne a Vercelli", nella Sala Convegni messa gentilmente a disposizione dalla Fondazione Crv, Flavio Ardissone e la sua meravigliosa squadra attendono i vercellesi per la prima replica al pubblico venerdì 22 settembre ore 20,45 all’Istituto Sacro Cuore in corso Italia 106. Ingresso libero.

A seguire concerto di musiche salesiane con ensemble del coro San Bernardo di Novara (dirigerà Maria Dina Bertotti, all’organo Luca Canneto).

Il docufilm di Ardissone, definito nella recensione della professoressa Maddalena Remus una “Sacra Rappresentazione 2.0” per la partecipazione corale di molti fedeli ciascuno col suo piccolo o grande contributo proprio come avveniva nelle sacre rappresentazioni medievali, è un omaggio che l’eclettico professor Ardissone ha fortemente desiderato offrire al santo che da sempre illumina la sua vita: «Per me questo video è stato un po’ un obbligo morale nei confronti del santo a cui sono più legato, Don Bosco, perché è grazie all’essermi affidato a lui se oggi, dopo l’estrema unzione che mi avevano dato a seguito dell’ischemia che mi aveva colpito, sono ancora qui a parlare. Ma il santo deve aver detto “Non è ancora ora, ci vediamo più avanti”» ha dichiarato Ardissone ricordando la sua rottura del femore e la successiva ischemia cerebrale occorse all’inizio delle riprese di questo docufilm.

Fortunatamente, forse grazie a intervento divino, e senza tralasciare la forte determinazione e il coraggio dello stesso Ardissone che a pochissimi mesi dall’incidente si rimise in pista giungendo sul set col girello pur di proseguire il suo lavoro, oggi il professore gode di una salute in miglioramento: ha messo da parte il girello e tra breve anche le stampelle, ed è nuovamente pronto a servire il suo prossimo con la profondità delle proprie conoscenze.

L’opera è stata realizzata col patrocinio della Provincia e del Comune di Vercelli, col benestare dell’Arcidiocesi di Vercelli e l’aiuto dei salesiani del Don Bosco di Vercelli e delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Istituto Sacro Cuore. "Un grazie a monsignor Giuseppe Cavallone e monsignor Ettore Esposito per la location della concattedrale di Santa Maria Maggiore; a Riccardo Maria Massa priore della confraternita di Santa Caterina per la location della chiesa di Santa Caterina; a Gianni Mentigazzi e Luca Brusotto rispettivamente presidente e conservatore del Museo Leone, che hanno messo a disposizione le sale del museo per le altre riprese; all’Archivio generale salesiano di Roma; è stata realizzata grazie agli sponsor: La Sesia, Nuova Sa.car, gruppo Marazzato, riseria Ideariso, Giacoletti Saldatura, pizzeria La Piedigrotta, e Gallo Edizioni - dicono i promotori - Vedrete Giulio Dogliotti nei panni di Don Bosco doppiato da Roberto Sbaratto; Maddalena Remus è mamma Margherita e anche voce narrante; lo stesso Ardissone interpreta Don Eusebio Camagna; Don Salvatore Giangreco è Don Michele Rua; Elisa Dalla Pozza e Matteo Camagna sono i marchesi; lo stesso Matteo Camagna assieme a Roberto Foglia sono i Musici; Gianluca Pisa e Matteo Toffanin nei panni rispettivamente dei giovani Gianluca e Matteo. Riprese e montaggio effettuate da Paolo Ignetti e lo staff di VercelliWeb.TV".

Commenti

Condividi le tue opinioni su La Sesia

Caratteri rimanenti: 1500