"Basta morti per infezioni da batteri"

“Migliorare la gestione infettivologica dei pazienti candidati o sottoposti a trapianto di un organo solido”: è l’obiettivo del progetto Stream (Stewardship trapianti e approccio multidisciplinare) sostenuto dalla onlus Alberto Dalmasso.

«Il nostro desiderio – spiega Massimo Dalmasso, padre di Alby e presidente dell’associazione – è evitare che ad altri accada quello che è successo a mio figlio: Alby non è morto in seguito al trapianto di cuore, ma per colpa del batterio Klebsiella pneumoniae». Da tre anni, dunque, la onlus supporta il progetto Stream, fortemente voluto dal gruppo di malattie infettive dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, coordinato dalla dottoressa Elda Righi e dalla professoressa Evelina Tacconelli.

Approfondimento sul numero de La Sesia in edicola da venerdì 16 giugno