cerca

La fotogallery

A Vercelli e San Giacomo ricordato l'appuntato Salvatore Vinci

Il carabiniere fu ucciso il 28 gennaio 1989

Nella mattinata di oggi, sabato 28 gennaio, si sono svolte due cerimonie dedicate alla memoria dell’appuntato dei carabinieri Salvatore Vinci, caduto nell’adempimento del dovere nel tentativo di sventare una rapina ad un furgone portavalori, a San Giacomo Vercellese, il 28 gennaio 1989.

Alle 10, a San Giacomo Vercellese, sul luogo ove è avvenuto l’omicidio, il Comandante provinciale di Vercelli, colonnello Emanuele Caminada, alla presenza del sindaco del paese, ha deposto una corona, benedetta da don Andrea, parroco del luogo, davanti al cippo commemorativo dell’evento luttuoso. Successivamente, alle 11, a Vercelli, è stata deposta un’altra corona, alla presenza della vedova del militare e delle autorità provinciali e cittadine, davanti al monumento dedicato all’appuntato Vinci ed all’Arma dei carabinieri, in piazza Amedeo IX.

"L’appuntato Salvatore Vinci, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Civile “alla memoria”, rimane per tutti i carabinieri della zona, molti dei quali lo ricordano anche personalmente, un fulgido esempio di dedizione al dovere spinta fino all’estremo sacrificio della vita, ennesima attestazione dei valori che ispirano da sempre l’operato dell’Arma fin nelle più remote località del territorio nazionale e nelle missioni di pace all’estero", sottolineano dal Comando.

Commenti

Condividi le tue opinioni su La Sesia

Caratteri rimanenti: 1500