cerca

Santhià - Carnevale Storico

Claudio Cagliano ed Elena Marcone saranno Stevulin e Majutin

"Ringraziamo Susanna Gallo e Dario Callegari per 3 anni in carica"

Elena Marcone e Claudio Cagliano

Elena Marcone e Claudio Cagliano

Santhià: Claudio Cagliano ed Elena Marcone impersoneranno Stevulin e Majutin per il Carnevale 2023. "Tutti ricordano che il Carnevale 2020 interrotto sul più bello, la domenica sera, dall’insorgere della pandemia mondiale che ha bloccato tutto per due anni e che ora finalmente pare si stia attenuando, consentendoci di riprendere a festeggiare le nostre antiche tradizioni – dichiara il presidente dell’Antica Società Fagiuolesca, Fabrizio Pistono - Ringraziamo Susanna Gallo e Dario Callegari, che hanno visto il loro sogno stoppato sul più bello ma non si sono mai persi d’animo, e hanno dato la loro piena disponibilità a rivestire i panni delle storiche maschere negli anni seguenti. Alla fine sono riusciti a fare un Carnevale pressoché completo, ma impiegando tre anni. E saranno ricordati a lungo per aver essere rimasti i carica per tre edizioni consecutive".

La Direzione per il “Carnevale della ripartenza” ha individuato una coppia legata da una buona amicizia. Elena Marcone, classe 1971, diplomata in ragioneria e impiegata in uno studio di commercialista, ama molto lo sport. Ha infatti praticato, prima a livello agonistico e poi amatoriale, karate, atletica e pallavolo, ed ora ha scoperto una nuova passione per il padel. E’ volontaria della Croce Rossa di Cavaglià. "Ha iniziato a vivere il Carnevale da piccolissima, all’età di 3 anni, vestita da Cappuccetto rosso - sottolineano dalla Direzione -. Era già scatenata al ballo dei bambini e si è subito innamorata di quell’aria di festa, dei coriandoli e delle stelle filanti. Quindi, subito dopo le feste di Natale, attendeva il magico suono dei pifferi e dei tamburi e delle bande musicali, lanciandosi in frenetici curantun". "Ho poi sfilato sui carri e con gruppi di maschere a piedi: l’ultimo in ordine di tempo è stata la compagnia “I Rubinet” - racconta Elena Marcone - ma il sogno è sempre stato quello di essere “la Majot”, perché ho sempre ammirato quella copia di giovani felici ed entusiasti di respirare, con tutti i santhiatesi, “quell’aria di Festa” che si chiama Carnevale".

Claudio Cagliano, classe 1969, nato e cresciuto alla Cascina San Pietro, sposato e padre di tre ragazze. Una vita completamente legata alla famiglia e al lavoro: ha iniziato in giovanissima età a fare l’agricoltore per poi collaborare e in seguito diventare il titolare del macello di famiglia, ampliandolo e innovandolo.

Da quando fu abbattuto il macello comunale, questa struttura è diventata il fornitore ufficiale dei salami della Colossale Fagiuolata, che vengono confezionati, sotto la supervisione dei responsabili della Direzione, proprio nella sua azienda, e questo lo riempie di orgoglio. "Il poco tempo libero che riesce a ritagliarsi dal lavoro lo dedica interamente al Carnevale, sua autentica passione – spiegano dalla Direzione - La sua prima sfilata fu nel lontano 1973, quando suo papà costruì un carretto trainato da un pony. Da ragazzo, per anni, ha sfilato nello Stato Maggiore Napoleonico, per poi passare alla costruzione di carri allegorici e la partecipazione dei gruppi di maschere a piedi, fino ad approdare nel 1996 nel gruppo dei Pistapistun".

Commenti

Condividi le tue opinioni su La Sesia

Caratteri rimanenti: 1500