Vercelli
di Anna Ceoloni
18 Giugno 2021 07:30
L'area interessata
Da circa un mese non possono coltivare l'orto e fare il giardino, hanno il divieto di fare scavi nel sottosuolo e usare l'acqua dei pozzi. In più ora “scoprono” di rischiare di morire di cancro oltre la media, fino all'80% in più. Intorno ai residenti nell'area ex Montefibre-Chatillon si chiude un cerchio. Dopo le recenti ordinanze restrittive, arriva pure uno studio statistico a confermare che quest'area di Vercelli è un minaccia per la salute.
Le tempistiche non sono casuali. Il documento sulla mortalità è stato realizzato nel 2018 dall’Osav (l'Osservatorio socio-ambientale vercellese) ma è stato rilanciato pochi giorni fa dall'Isde di Vercelli (l'Associazione medici per l'ambiente) proprio per supportare l'esito delle analisi sugli inquinanti realizzate di recente. "Ci auguriamo che gli enti responsabili lo tengano in considerazione" afferma il vicepresidente dell'Isde Christian Salerno.
Approfondimento sul numero de La Sesia in edicola venerdì 18 giugno
Copyright © 2020 FONDAZIONE LA SESIA via Quintino Sella 30, 13100 Vercelli Reg. Imprese VC C.F. 00146700026 - P.IVA IT 00146700026 - R.E.A. VC44243
Powered by Miles 33
Commenti
Condividi le tue opinioni su La Sesia