Gian Luigi Caron vince l’11° Premio Internazionale di poesia “Città di Varallo”

Gian Luigi Caron vince l’11ª edizione del Premio Internazionale di poesia “Città di Varallo” 2023.

La premiazione si è svolta domenica 24 settembre a Palazzo D’Adda a Varallo Sesia, dove erano presenti le autorità cittadine. Il Premio Internazionale di poesia “Città di Varallo” si articola in tre sezioni: Poesia a tema libero in lingua italiana, Poesia dialettale e Libro edito di poesia. La poesia “Hotel Supramonte 2020” è stata scelta e premiata nell’ambito della Sezione Poesia Tema Libero dalla giuria, che ha insignito Gian Luigi Caron di un Diploma con Medaglia Argentea ed è stata inoltre meritevole di una Menzione d’onore.

L’opera è anche stata inclusa nell’Antologia stampata in occasione del premio. Il componimento riporta la memoria al 2020 quando vi era una “società odorante di malattia, giunta alla fine di un vecchio tempo” quindi alle incertezze vissute, alle paure amplificate “da uno spettrale silenzio” dove aleggiavano “nell’aria come fantasmi, avvoltoi e untori” e si percepivano forti e potenti i vuoti anche quelli “culturali e inaudita ferocia”. 

"Sono grato e felice di questo premio – ha spiegato Gian Luigi Caron – Con le mie poesie cerco di trasmettere un messaggio, rompendo gli schemi di questa società materialistica e scarna di valori". Per il professore (per gli ex alunni che lo conoscono in questa veste) e poeta Gian Luigi Caron si tratta del secondo premio ricevuto negli ultimi mesi: ad agosto infatti gli è stata notificata la vittoria anche del Primo Premio nella sezione C - Silloge del Concorso Letterario Jean De La Fontaine con l’opera “Il Salmone, la mangusta, il lombrico e altre creature”. Anche in questo lavoro Caron, ha saputo rappresentare con abilità un mondo animale trasfigurato per raccontare i problemi della società con ironia e acutezza.