Riva Valdobbia: apre la mostra "Guarda che belle montagne"

Sabato 29 luglio alle 18 nell'ex Municipio verrà inaugurata a Riva Valdobbia la mostra "Guarda che belle montagne".

"In Natura, creare non significa solo fare qualche cosa, ma anche permettere che questo qual cosa funzioni".

Questa frase di Maria Montessori ispira e rivela la linea guida e il carattere sociale di questa mostra: "Non si vuole semplicemente creare “opere da esposizione”, ma farle funzionare come patrimonio culturale della comunità, come immaginario collettivo che alimenta il senso di appartenenza - spiegano i promotori dell'iniziativa - Un artista non è solo tecnica e talento, ma sguardo allenato alla bellezza, e trasmettere questa capacità di vedere la bellezza è la sua missione, più importante sia delle sue opere che del suo successo personale".

“Guarda che belle montagne” raccoglie lavori che rappresentano le montagne, "e soprattutto opere realizzate proprio tra queste montagne da persone accomunate dall’amore per il il territorio - proseguono - Non emerge solo la rappresentazione rappresentazione figurativa, ma è l’energia stessa del luogo che permea questi lavori e traspare da questo spazio espositivo. Pareti di roccia, ghiaioni, boschi, prati e torrenti ci aiutano a conservare la nostra identità, valori, le parole e lo stile di vita. E le parole, le storie, le immagini, le mostre a loro volta serviranno a proteggere e conservare e conservare il paesaggio, i boschi, l’aria e l'acqua. Facciamo cultura, mostriamo identità, e la città ci rispetterà". 

Sottolineano gli ideatori della mostra: "Come i fiumi che collegano monti e mari, così scorre la cultura. La mostra “guarda che belle montagne” è come una cascina, una malga, un fienile, una stalla, sementi e alimenti per l’anima per dare respiro, esprimersi e riconoscersi".